Le proteine in polvere possono essere un eccezionale aiuto per gli sportivi che desiderano ricaricarsi e migliorare le proprie prestazioni sportive. Al momento le proteine in polvere più amate da chi pratica una intensa attività fisica, sono quelle del siero del latte.
Le proteine del siero del latte sono quelle con le migliori qualità e della migliore qualità, ma ci sono delle controindicazioni per l’assunzione delle proteine del siero del latte in polvere? Fanno male o possono essere assunte senza problemi?
Lo vediamo insieme nella nostra guida di oggi sui possibili effetti collaterali e sulle eventuali controindicazioni delle proteine in polvere provenienti dal siero del latte. Buona lettura.
In questo articolo parliamo di:
Proteine del latte polvere: cosa sono e a cosa servono?
Le proteine del siero del latte, chiamate anche whey protein, vengono appunto estratte dal latte vaccino: migliore è la qualità del latte, migliore sarà la qualità delle proteine estratte.
Sono proteine che vantano una ricca fonte di amminoacidi a catena ramificata (i BCAA) e ne contengono una quantità maggiore rispetto a qualsiasi altro alimento. Le whey protein vengono prodotte attraverso un processo di conversione che trasforma il latte in formaggio, ed esse sono il sottoprodotto di questa lavorazione.
Queste particolari proteine si possono integrare grazie a specifici integratori in polvere, bevande o barrette proteiche.
Esistono diversi tipi di whey protein ovvero:
- Whey protein isolate, la forma più pura di whey protein e le più costose;
- Whey Protein concentrate, meno pure delle isolate con un contenuto di grassi e lattosio leggermente maggiore e dal costo minore;
- Miscela di Whey Protein, un mix di isolati e concentrati di whey protein, sono proteine di minore qualità e dal costo più basso.
Le whey protein aiutano ad aumentare la massa muscolare magra, a velocizzare il recupero muscolare e ad abbassare il rischio di catabolismo muscolare sia dopo l’allenamento che durante il riposo notturno.
Hanno controindicazioni?
In questo paragrafo parliamo delle possibili controindicazioni ed effetti collaterali delle proteine del siero del latte. Le proteine del siero del latte trovandosi appunto nel latte, vanno a stimolare il rilascio di insulina e consentono di velocizzare l’aumento della massa magra, ma possono interagire con alcuni farmaci ed avere degli effetti collaterali.
Queste proteine possono interagire con farmaci come ipoglicemizzanti, insulina, farmaci contro l’ipertensione e farmaci per il trattamento del diabete. Le proteine del siero del latte possono interagire anche con farmaci anticoagulanti, cumarinici, eparine e farmaci FANS innalzando il rischio di un sanguinamento.
Chi soffre di problemi renali o al fegato dovrebbe prestare attenzione alle quantità di proteine in polvere da assumere, comprese quelle del siero del latte. Le comuni proteine in polvere e quelle del siero del latte non devono essere assunte durante la gravidanza e l’allattamento. Infine, le proteine del siero del latte possono interagire con i seguenti medicinali ed integratori:
- Calcio;
- Rame;
- Antibiotici;
- Anticoagulanti;
- Anticonvulsivanti;
- Antipertensivi;
- Colostro;
- Vitamine;
- Antidolorifici.
Inoltre, possono interagire con integratori e preparati erboristici come:
- Acido Folico;
- Ferro;
- Antiretrovirali;
- Leucina;
- Antidepressivi;
- Maltodestrine;
- Ipotensivi;
- Probiotici;
- Antimicotici;
- Limonene;
- Spirulina;
- Omega 3 e e Omega 6;
- Selenio;
- Zinco;
- Iperico;
- Soia.
Le proteine della caseina possono causare dei sintomi tipici dell’allergia come: mal di stomaco, vomito, crampi, coliche, tosse, dolori addominali, diarrea, naso chiuso e/o naso che cola, lacrimazione, rash cutaneo e/o orticaria. L’utilizzo di proteine della caseina è sconsigliato nei soggetti che stanno seguendo delle terapie ipotensive.
Le proteine del siero del latte possono causare effetti collaterali ai soggetti che soffrono di intolleranza al lattosio. Se soffri di intolleranza al lattosio leggi sempre bene l’etichetta dei prodotti. Alcune proteine del siero del latte vengono delattosate per consentire, anche a chi è intollerante al lattosio, di assumerle.
Altre contengono pochissimo lattosio e potrebbero comunque essere ben tollerate, dipende dal tipo di intolleranza di cui soffri. Se non sai come comportarti chiedi aiuto al tuo medico. Ci sono sostituti possibili per le proteine del siero del latte?
Sì, ci sono alcune proteine che possono essere validi sostituti delle proteine del siero del latte, ma nessuna proteine ha le stesse qualità. Le proteine della soia ad esempio, sono tra le più utilizzate tra i sostituti delle proteine del siero del latte. Non hanno effetti collaterali se si esclude l’ipersensibilità e se vengono consumate nelle dosi corrette.
Sono però controindicate in gravidanza e in allattamento perché potrebbero agire negativamente con lo sviluppo del feto o con la crescita del lattante. Le proteine della soia devono essere assunte con cautela nei soggetti che soffrono di ipotiroidismo, asma e diabete perché potrebbero causare un peggioramento delle condizioni. Le proteine della soia possono interagire con i farmaci antidepressivi ed antibiotici.
Le proteine del riso sono le più simili a quelle del siero del latte non presentano effetti collaterali se si escludono quelli derivati da una eventuale reazione di ipersensibilità. Le proteine della canapa sono le migliori e più complete proteine vegetali sostitutive delle proteine del siero del latte. Contengono tutti gli amminoacidi e numerose vitamine, minerali e fibre.
Vanno comunque consumate correttamente perché una assunzione smodata potrebbe causare diarrea, mal di stomaco e dolori addominali, crampi ed aerofagia. Infine se si assumono dei farmaci anticoagulanti potrebbero potenziare l’effetto anticoagulante e causare emorragie.
Come assumere le proteine del siero del latte?
Segui sempre le istruzioni riportate sulla confezione e valuta sempre il quantitativo di proteine di cui hai bisogno nella tua dieta. Per capire la dose corretta per te dovrai rivolgerti ad un nutrizionista che valuterà il tuo fabbisogno giornaliero.
Assumere una dose eccessiva di proteine può causare affaticamento ad alcuni organi come fegato e reni, mentre assumere una dose troppo bassa di proteine potrebbe causare stanchezza e indebolimento della massa muscolare.
Puoi assumere le proteine sia prima che dopo l’allenamento, che prima di coricarti, facendo sempre attenzione alle dosi. Prima dell’allenamento aiutano a potenziare i risultati, dopo consentono di velocizzare il recupero e prima di andare a dormire aiutano a contrastare il catabolismo muscolare notturno
Per scegliere le proteine di migliore qualità per te, leggi sempre l’etichetta. Acquista solo prodotti con le migliori proteine, che contengono pochi zuccheri e che hanno un’etichetta chiara e senza ingredienti omessi. Se noti che nella formula sono contenute aggiunte di aminoacidi, quindi non di proteine, come taurina, glutammina, creatina e glicina evita di acquistare il prodotto perché non si tratta di proteine pure.
Se vuoi maggiori informazioni per acquistare proteine del siero del latte di ottima qualità, ti consiglio di leggere la nostra recensione sui migliori marchi che producono proteine di ottima qualità. Troverai delle informazioni utili che ti guideranno nella scelta del prodotto che si adatta meglio alle tue esigenze.
Condividi su: