I ritmi frenetici che a volte la vita ci impone, ci fanno sentire esausti e insoddisfatti. Vorremmo fermarci per goderci famiglia e amici o anche solo coltivare le nostre passioni, ma sembra difficile ritagliarsi lo spazio per noi stessi. Questo però impatta in maniera negativa sul nostro benessere generale, ma soprattutto sul benessere emotivo. Ma riprendere il tempo per le relazioni, gli hobby e tutte quelle attività che contribuiscono alla nostra salute mentale e psicologica è possibile. Ecco i suggerimenti degli esperti.
In questo articolo parliamo di:
Cos’è il benessere emotivo
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il benessere è definito come
“uno stato di totale benessere fisico, mentale e sociale”
e non semplicemente “assenza di malattie o infermità”. Quindi il benessere emotivo e psicologico non è solo l’assenza di disturbi mentali, ma la condizione che porta a realizzare il proprio potenziale, avere cura di sé, contribuire alla comunità, affrontare le normali sfide della vita, lavorare in modo produttivo con una work-life balance equilibrata.
Il benessere emotivo è alla base della sua salute mentale ed emotiva e aiuta ad affrontare meglio e in modo più efficace situazioni critiche con capacità di adattamento. Influisce sull’autostima, migliora la gestione delle emozioni, impatta positivamente sul sistema immunitario e sulla longevità.
Il benessere emotivo nelle diverse fasi della vita
Il benessere psicologico ed emozionale può essere lievemente differente in base alle fasi della vita. Ad esempio con i bambini è importante che crescano in un ambiente sicuro e affettuoso dove poter esplorare e apprendere le dinamiche relazionali con i coetanei e con le figure di riferimento adulte come genitori e insegnanti. Gli adolescenti, invece, sentono maggiormente il bisogno di sottolineare la propria identità e sviluppare l’autostima. Per questo è bene valorizzare e accettare i loro talenti attraverso il sostegno sia a casa sia a scuola. Questo aiuterà a sviluppare competenze sociali ed emotive fondamentali per la propria vita personale e lavorativa.
Gli adulti hanno necessità di raggiungere il benessere emotivo che spesso è sinonimo di equilibrio tra la vita lavorativa e quella personale. Questo, insieme ad altre condizioni, aiuta ad evitare il sovraccarico che porta al burnout.
Come lavorare sulle proprie emozioni per stare meglio
Come migliorare, allora, il proprio benessere emotivo e psicologico? I Centers for Disease Control and Prevention americani danno alcuni suggerimenti. Possiamo suddividerli in macrocategorie, cioè consigli della sfera emotiva, sociale e fisica.
Per quanto riguarda i consigli che aiutano ad elaborare l’aspetto più emotivo, secondo i CDC, ad esempio, è una buona idea utilizzare un “diario delle emozioni”. Cioè scrivere come ci si sente, soprattutto quando i sentimenti sono difficili da elaborare, aiuta a prenderne consapevolezza per accettarli senza giudizio e gestirli meglio. Anche scrivere i pensieri negativi aiuta a mettere in prospettiva situazioni stressanti e concentrarsi sugli aspetti che si possono controllare e su quelli sui quali non è possibile agire attivamente. Si analizza cosa è andato storto e si identificano le aree di miglioramento.
Alcune persone, poi, trovano molto utile tenere traccia di persone, luoghi, cose, ricordi o eventi per cui si è grati. Scriverne aiuta a mantenere un atteggiamento positivo nei confronti della vita e nei confronti di sé stessi. Un buon modo per rendere più impattante la gratitudine è dirla, ad esempio mandando un messaggio o chiamando un amico.
Un altro suggerimento dei CDC è quello di provare a fare meditazione o passare del tempo in introspezione, che migliora la gestione di preoccupazioni e ansie. Per riconnettersi con sé stessi è bene coltivare le proprie passioni e hobby, magari dedicando un momento specifico a queste attività. Ad esempio, c’è chi trova rilassante effettuare un reset domenicale dai vari impegni e disconnettersi dal telefono e dai social network. In questo momento, coltivare i propri interessi aiuta a riequilibrare a livello, emotivo e fisico.
Avere relazioni interpersonali sane possono aiutarci ad affrontare le difficoltà della vita offrendo connessioni significative e supporto. Una buona rete familiare e amicale permette di chiedere aiuto alleviando lo stress.
Fare cose che piacciono insieme agli altri è un altro buon metodo per instaurare relazioni sociali sane. Ci si può unire a gruppi o club incontrando persone che condividono i tuoi interessi, partecipare a eventi locali e incontri, ma anche fare volontariato.
Comunicare con gli altri è una parte importante del proprio benessere emotivo e sapere come condividere emozioni e bisogni in modo efficace è fondamentale. Questo può essere di aiuto anche quando si offre il proprio aiuto e supporto. Alcune accortezze per una buona comunicazione sono:
- Condividi le tue emozioni in modo onesto e rispettoso
- Usa frasi che iniziano con “io” per esprimere come ti senti senza incolpare gli altri. Ad esempio, “Mi sento ferito quando….”
- Cerca di mantenere un tono calmo e rispettoso
- Ascolta attivamente, concentrandoti su quello che l’altro sta dicendo e non su come vorresti rispondere
- Presta tutta la tua attenzione alla persona che parla e evita di interrompere
- Mostra empatia anche se non comprendi completamente o non sei d’accordo con come si sente un’altra persona.
Se, però, si è sopraffatti dall’ansia o dalla tristezza, ostacolando la tua vita quotidiana, è opportuno considerare l’aiuto di un professionista, come uno psicoterapeuta.
Come migliorare il benessere emotivo partendo dal fisico
I suggerimenti che vanno ad agire sul corpo riguardano praticare tecniche di rilassamento come esercizi di respirazione profonda, yoga o meditazione. In generale prendersi cura del proprio corpo stando fisicamente attivi come andare a fare una passeggiata, fare un nuovo sport, ballare. Si può iniziare facendo 20 minuti di attività fisica e arrivare, a settimana, a circa due ore. Muoversi migliora l’umore e riduce lo stress.
Dormire a sufficienza è importante per i più piccoli, ma anche per gli adulti. Andare a letto e risvegliarsi alla stessa ora aiuta ad impostare una routine che aiuta la qualità del sonno. Inoltre, fare attenzione al numero di ore di sonno per notte che in media dovrebbero essere circa 7.
L’alimentazione gioca un ruolo fondamentale nel benessere generale e quindi anche emotivo. Sì al consumo di frutta e verdura, proteine magre, cereali integrali e latticini a basso contenuto di grassi o senza grassi. Limitare i cibi con sale e zuccheri aggiunti, così come il consumo di alcol e bevande a base di caffeina. Infine, evitare di fumare sia prodotti a base di tabacco sia le sigarette elettroniche Infine, è importante curare anche la sfera sessuale per avere una vita intima soddisfacente e migliorare il benessere psicologico generale
Fonti:
CDC – Improve your emotional well-being