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Spesso capita che, mentre siamo in intimità con il nostro partner, fuoriesca un liquido dal pene prima che avvenga l’eiaculazione vera e propria. Si tratta del liquido pre-eiaculatorio ma qual è la sua funzione? C’è il rischio di una gravidanza? Può fecondare?
Oggi ci occuperemo proprio di questo! Vedremo insieme che cos’è il liquido pre-eiaculatorio, quale ruolo svolge, se c’è il rischio di rimanere incinta oppure no, se possiamo contrarre malattie come l’HIV e le altre malattie veneree entrando a contatto con questo liquido
Che cos’è il liquido pre-eiaculatorio? A cosa serve?
Sono diversi i nomi che in linguaggio medico indicano il liquido pre-eiaculatorio:
- Liquido preorgasmico;
- Liquido di Cowper;
- Liquido prespermatico;
- Secretio ex libidine;
- Liquido preseminale;
- Liquido prostatico;
- Secrezione eiaculatoria.
Con tutte queste denominazioni si indica però la stessa identica cosa, ossia il liquido incolore (talvolta tendente al bianco) che fuoriesce dal pene prima dell’eiaculazione e che viene prodotto dalle ghiandole bulboretrali, o ghiandole di Cowper.
Queste ghiandole si trovano proprio alla radice del pene e la quantità di liquido che producono può variare da individuo ad individuo, c’è infatti chi ne produce una quantità copiosa e chi meno. La produzione del liquido avviene in genere in prossimità del rapporto sessuale, o comunque in seguito a stati di eccitazione intensi.
Le funzioni del liquido pre-eiaculatorio possono essere diverse, tra le più comuni troviamo quelle citate in seguito:
- Il liquido pre-eiaculatorio coadiuva la fertilizzazione della cellula uovo, favorendo l’adesione dello spermatozoo all’ovocita bersaglio;
- Serve a lubrificare il glande, preparandolo così alla penetrazione;
- Serve a neutralizzare l’acidità dell’urina. Infatti, il liquido pre-eiaculatorio è un liquido alcalino e, come tale, ha la funzione di pulire l’uretra preparandola al passaggio del liquido seminale.
L’ultimo punto di cui abbiamo parlato è sicuramente il più importante, almeno a scopo riproduttivo. Infatti, in assenza di una sostanza alcalina che neutralizzi l’uretra, l’acidità dell’urina andrebbe a contrastare la capacità degli spermatozoi di fecondare gli ovociti della donna.
Anche se il liquido pre-eiaculatorio svolge delle funzioni molto importanti, ad esso sono connessi anche dei rischi ben precisi. Andiamo a vedere più avanti di cosa si tratta nello specifico.
C’è il rischio di una gravidanza con il liquido pre eiaculatorio?
Questa è la domanda che spesso si pongono molte donne, soprattutto le più giovani. Prima di tutto bisogna mettere in chiaro una cosa: il liquido pre-eiaculatorio di per sé non contiene spermatozoi.
Tuttavia può capitare che alcuni spermatozoi ristagnino nell’uretra in seguito ad una eiaculazione che è avvenuta in precedenza. Tali spermatozoi potrebbero essere poi inglobati nel liquido che precede l’eiaculazione successiva.
Il rischio di una gravidanza a causa del contatto diretto della vagina con il liquido pre-eiaculatorio, quindi, è molto basso ma, comunque, presente. Per questo motivo sarebbe opportuno usare sempre le giuste precauzioni per evitare di andare incontro ad una gravidanza indesiderata.
Lo stesso discorso vale anche per quanto riguarda le malattie veneree che possono essere certamente trasmesse anche attraverso il liquido pre–eiaculatorio. Andiamo a parlare di questo proprio nel paragrafo successivo.
Si possono contrarre delle malattie veneree con il liquido pre-eiaculatorio?
Come abbiamo già anticipato, il contatto diretto con il liquido pre-eiaculatorio può comportare anche la trasmissione delle malattie veneree.
Infatti è stato dimostrato che questo liquido che precede l’eiaculazione vera e propria, può essere veicolo di diverse patologie, come:
- La sifilide;
- La clamidia;
- La gonorrea;
- La candida;
- L’herpes genitale;
- L’epatite (A, B e C);
- La mononucleosi.
Andiamo quindi a vedere più avanti quali sono le precauzioni che ti consigliamo di usare per evitare di andare incontro non solo ad una gravidanza indesiderata, ma anche e soprattutto per non contrarre le patologie sopra indicate.
Quali sono le precauzioni da adottare per evitare una gravidanza o una malattia venerea?
La prevenzione è sicuramente la cura migliore per le malattie veneree e per delle gravidanze indesiderate.
- Il preservativo deve essere utilizzato sempre, per qualsiasi tipo di rapporto sessuale, sia esso vaginale, orale o anale (in farmacia si trovano diversi tipi di profilattici che risponderanno a tutte le tue esigenze);
- Non dimenticarsi delle norme igieniche minime per le zone genitali. Ricordiamoci però, che anche il troppo fa male. Le zone intime non vanno lavate più di due volte al giorno in quanto c’è il rischio di alterare la flora batterica che serve a proteggerci;
- Se utilizziamo dei sex toys è da ricordare che questi non vanno mai scambiati, neppure con il partner;
- Non dimentichiamo che il preservativo è l’unico metodo valido ed efficace per prevenire le malattie veneree, quindi gli altri metodi, come la pillola, non servono a contrastarle;
- Evitiamo di avere dei rapporti sessuali quando il partner ha delle ulcere genitali o altri problemi di questo tipo.