L’arrivo dell’estate non è per tutti una bellissima notizia specie per chi soffre di sudorazione eccessiva che di certo non prenderà con la giusta serenità questo cambio di stagione. Il problema della sudorazione eccessiva colpisce molte persone e le parti interessate sono sopratutto le ascelle e le mani.
L’iperidrosi, termine medico con cui si vuole indicare il fenomeno della sudorazione eccessiva, non è causato solo ed esclusivamente dal caldo e dall’umidità ma ha molto spesso una base psicologico-emotivo che causa la produzione di sudore acido e maleodorante.
Certo, non è facile convivere con questo problema anche perché quando si forma quel bruttissimo alone sotto le ascelle ci si sente al centro degli sguardi e dell’attenzione di chi ci sta intorno.
Pur essendo la sudorazione un meccanismo di regolazione della temperatura corporea di estrema importanza, l’eccesso è spesso associato (in maniera erronea e priva di fondamento) alla scarsa igiene in virtù del fatto che il sudore acido dopo poco inizia ad emanare un pessimo olezzo.
Per fortuna esistono alcuni rimedi che possono aiutare coloro che soffrono di questo problema a ridimensionare l’imbarazzo di soffrirne e nel corso dell’articolo vi illustreremo nel dettaglio. L’iperidrosi è una vera e propria malattia e come tale possiede cause scatenati ben precise.
In questo articolo parliamo di:
Quali sono le cause della sudorazione eccessiva?
Iniziamo la nostra trattazione cercando di individuare le principali cause della sudorazione eccessiva, la quale ribadiamo ancora una volta è una patologia e non un semplice disturbo o inestetismo.
Le cause scatenanti possono essere di varia natura: non è soltanto il caldo a causare tale problema, ma anche l’ansia e lo stress oppure problematiche molto gravi a carico della tiroide.
Fondamentalmente, la sudorazione è una reazione corporea naturale legata all’aumento di temperatura dell’ambiente circostante e che può riguardare sia le ascelle, che le mani, il viso e i piedi.
Questo vale in condizioni fisiologiche e normali ma quando la sudorazione è eccessiva allora le cause sono da ricercarsi in alterazioni del sistema nervoso ed in particolare della componente simpatica che produce neurotrasmettitori in grado di stimolare la sudorazione in risposta a fenomeni di natura fisica e/o psicologica.
Una volta effettuata diagnosi di iperidrosi è necessario fare distinzione tra quella primaria o secondaria.
La prima si manifesta quando il problema non può essere ricondotto ad una causa specifica, mentre la seconda è causata da malattie quali l’obesità, ipertiroidismo o le patologie psichiatriche.
Altre cause possono essere infine legate ad alterazioni endocrine che si manifestano durante la menopausa o all’utilizzo di determinati farmaci, oppure dal consumo di cibi e integratori che contengono caffeina o altre sostanze eccitanti.
La sudorazione è un fenomeno fisiologico, soprattutto durante l’estate: il corpo umano è in grado di produrre normalmente circa mezzo litro di sudore al giorno, ma se la temperatura sale di molti gradi, allora l’organismo può espellere oltre i due litri all’ora.Se questa espulsione di liquidi supera gli standard appena definiti, magari provocando odori cattivi.
La sudorazione eccessiva associata a sudore acido può assumere connotati imbarazzanti che possono diventare un ostacolo alle relazioni sociali, oltre che una possibile causa di uno stato patologico negativo.
Perché si suda molto alle ascelle?
Una delle zone maggiormente colpite da questo fenomeno è costituita dalle ascelle. La motivazione molto semplice è semplice: qui sono localizzate molte ghiandole sudoripare.
L’odore tipico del sudore ascellare, decisamente poco gradevole, è un odore pungente che tutti noi cerchiamo di evitare attraverso la pulizia e l’uso di deodoranti specifici.
Ma come mai le ascelle assumono questo forte odore? Questo rappresenta il risultato del processo di decomposizione eccessivo del secreto apocrino (prodotto delle ghiandole apocrine, diverse da quelle sudoripare poiché sono sempre associate ad un follicolo pilifero).
Le ghiandole apocrine sono localizzate in particolari zone del corpo, soprattutto nel cavo ascellare, intorno alle areole mammarie, nella regione pubica e a livello del perineo.
Tale decomposizione viene svolta da parte della flora batterica che vive sugli strati superficiali della pelle.
Una sudorazione ascellare sgradevole è dovuta dall’esalazione di composti butirrici, solfurei e proteici che si originano da tale processo di decomposizione. Il sudore, tuttavia, come abbiamo visto colpisce anche altre regioni anatomiche, a partire dalle mani e dai piedi.
Rimedi per combattere la sudorazione eccessiva
Esistono rimedi alla sudorazione eccessiva e all’odore cattivo del sudore acido?
Una volta individuata la causa specifica il medico potrà prescrivervi i farmaci adatti, come degli ansiolitici in caso di ansia, in modo che l’emotività non stimoli la secrezione dei liquidi in questione.
Un’altra classe di farmaci che si può utilizzare in caso di sudorazione eccessiva è quella degli anticolinergici che però hanno lo svantaggio di avere molti effetti collaterali.
Nei casi più gravi di sudorazione eccessiva alle ascelle è possibile intervenire in maniera drastica con l’asportazione delle ghiandole ascellari.
Altre tipologie di intervento riguardano l’uso di antitraspiranti, in particolare il cloruro di alluminio, il quale va applicato sulla pelle due o tre volte la settimana, sempre con cautela e sotto stretto controllo medico. Infatti, il cloruro di alluminio, se adoperato per molto tempo, può causare irritazioni cutanee.
Qualora si manifestino delle reazioni localizzate, è necessario sospendere il trattamento e chiedere il parere del medico o del farmacista.
Attenzione: il cloruro di alluminio risulta efficace nelle forme lievi di sudorazione abbondante che non hanno una componente emotiva molto forte.
Un altro rimedio è la ionoforesi: di cosa si tratta? La ionoforesi consiste nel somministrare ai palmi delle mani e alle piante dei piedi durante l’immersione in un liquido una corrente continua a bassa intensità.
Lo scopo è quello di provocare la chiusura dei dotti delle ghiandole sudoripare. Tale tecnica è efficace soprattutto quando ad essere colpiti da sudorazione sono i palmi delle mani.
Rimedi naturali contro l’iperidrosi
Qualora si volesse evitare l’uso di farmaci o di tecniche come la ionoforesi (che secondo alcuni studi causerebbe un ispessimento microscopico dello strato superficiale) si può ricorrere a rimedi naturali contro la sudorazione eccessiva.
Uno dei rimedi più efficaci consiste nell’usare olio essenziale di salvia, che può essere aggiunta all’acqua del bagno oppure ricavandone un infuso da bere. Infatti, la salvia è nota per le sue proprietà assorbenti ed antibatteriche. Si può inoltre aggiungere ad altri oli essenziali a base di timo e lavanda in modo da aumentare la sua efficacia.
Un altro rimedio del tutto naturale è costituito dall’argilla verde: aggiungendone 200 grammi nella vasca da bagno avremo effetti benefici sulla sudorazione, così come bevendo un decotto a base di estratto secco di quercia.
Da non scordare è il tema legato all’abbigliamento: i tessuti con cui la pelle entra in contatto determinano in maniera rilevante la sudorazione.
Per combattere l’eccessiva produzione di sudore bisogna preferire i vestiti in cotone, che permettono all’aria di passare sulla pelle, mentre andrebbero evitati gli abiti con fibre di poliestere, nylon o tessuti sintetici.
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