Per liberarsi o limitare la diffusione delle zanzare nel territorio, l’azione più efficace è quella da parte delle istituzioni sanitarie e amministrazioni che gestiscono la disinfestazione e la lotta alle larve con repellenti e insetticidi. La soluzione più affidabile a livello personale contro le punture di zanzara è l’uso di repellenti contenenti DEET (N,N-dietil-3-metilbenzammide) o altre sostanze simili. Il DEET però ha potenziali effetti tossici, soprattutto su bambini e anziani. Inoltre tali insetticidi risultano dannosi anche per altre specie di insetti, come le api e per l’ambiente.
Quindi come agire in modo naturale? È possibile sfruttare gli odori di sostanze naturali sgradite alle zanzare ed evitare invece quelle che più le attirano. Vediamo quali sono e i consigli per evitare le punture di zanzare in maniera naturale.
In questo articolo parliamo di:
Zanzare: chi le attira ed è più soggetto alle punture
La zanzara si presenta con prepotenza durante la stagione estiva e spesso ci impedisce di godere dei nostri luoghi all’aperto, come giardini e parchi, proprio nelle ore più piacevoli e meno calde.
Questi insetti sono conosciuti per il loro caratteristico e fastidioso ronzio e per la capacità di pungere. In particolare sono le zanzare femmine ad aver bisogno di sangue per ricavare le sostanze nutritive, che le servono per assumere le proteine, per la riproduzione e la deposizione delle uova.
Le zanzare rappresentano un problema di salute pubblica in quanto vettori di malattie infettive e responsabili di oltre 1 milioni di morti in tutto il mondo. Anche se in Italia molte delle malattie trasmesse dalle zanzare sono state debellate (es, malaria e dengue), a causa del cambiamento climatico diverse zone del Bel Paese si stanno tropicalizzando e, con l’aumento di caldo ed umidità viene favorita la colonizzazione di “nuove” specie invasive di zanzare.
Ad esempio, fra le nuove specie arrivate in Italia c’è la zanzara giapponese, chiamata Aedes Japonicus, proveniente dal sud-est asiatico, che sta nella top 100 delle più invasive. La zanzara giapponese può agire anche di notte ed è resistente anche a climi più rigidi.
Oggi sappiamo che le zanzare non pungono a caso, infatti sono più attratte da alcuni composti chimici. Ce lo ha confermato uno studio della John Hopkins Bloomberg School of Public Health. Durante lo studio si monitorava il comportamento di 200 zanzare affamate (specie Anopheles gambiae, tra quelle responsabili della malaria) rilasciate in un’area controllata, usando telecamere di rilevamento del movimento ad infrarossi. Per capire la logica della scelta delle zanzare, i ricercatori hanno fatto dormire sei persone in tende singole per sei notti consecutive, convogliando in ogni tenda tutti gli odori e gli aromi emessi dal “campeggiatore” (tramite condotti del condizionatore dell’aria).
Sono state registrate le preferenze delle zanzare e sono stati campionati ed analizzati i componenti chimici volatili emessi delle persone durante l’arco della notte. Ogni persona durante la notte ha emesso circa 40 composti chimici diversi, con il profilo olfattivo variabile nel tempo. Sono stati individuati degli schemi interessanti: le persone che erano più attraenti per le zanzare emettevano costantemente più acidi carbossilici, che possono essere prodotti dai microbi della pelle e dalle ghiandole sebacee.
Anche l’odore della anidride carbonica (CO2) tende ad attrarre le zanzare e noi umani emettiamo la CO2 dal nostro respiro.
La preferenza per le zanzare per la CO2 è stata riportata in un altro studio pubblicato su Nature Communications, che ha analizzato il comportamento di molti esemplari di zanzare originarie dell’Africa, ma oggi diffuse anche in molti altri luoghi tropicali e temperati (specie chiamata Aedes aegypti, vettore di malattie come la febbre gialla, la dengue, la chikungunya e l’infezione di zika).
Nel corso dell’esperimento gli studiosi hanno analizzato le traiettorie di volo di questi insetti, cercando di capire cosa li attira e chi preferiscono pungere. E’ stato visto che le zanzare si muovono in seguito ad uno stimolo olfattivo che considerano gradevole, come la CO2.
Odori e profumi che allontanano o attirano le zanzare
Le zanzare vengono attirate da un mix di profumi associati a molti saponi, dai detergenti quotidiani ai detersivi per la lavatrice. Infatti le zanzare non si cibano solo di sangue ma anche di nettare dei fiori, il cui odore ricorda i nostri saponi.
Odori che attirano le zanzare
– Profumi e saponi vegetali,
– Profumi di frutta,
– Profumi floreali delicati,
– Cocco,
– Limonene,
– Odori che ricordano la pelle (sudore e acido lattico).
Odori che allontanano le zanzare
- Lavanda;
- Citronella;
- Geranio;
- Menta;
- Eucalipto;
- Tea tree oil (un olio essenziale che si estrae dalle foglie di melaleuca alternifolia).
Rimedi naturali per allontanare le zanzare
Esistono i fitorepellenti dagli odori non graditi alle zanzare come oli essenziali di lavanda, citronella, geranio, eucalipto, basilico.
Vediamo in generale qualche esempio di repellenti e soluzioni naturali contro le zanzare:
- Oli essenziali a base di Citronella e Tea Tree Oil
Gli oli essenziali rappresentano per le zanzare un odore sgradevole. Quindi potete aggiungere alcune gocce di olio essenziale (esempio di citronella) ad una ciotola d’acqua da posizionare vicino alle finestre per creare una sorta di barriera. Oppure utilizzare la miscela tea tree oil-acqua come spray da vaporizzare negli ambienti esterni per allontanare le zanzare.
Il tea tree oil è l’olio essenziale derivato dalla pianta maleleuca, che presenta proprietà antibatteriche ed è utile nel trattamento di diverse lesioni.
- Fondi di caffè nei sottovasi
Sembra che i fondi di caffè siano un rimedio naturale antizanzare. Provate a versare i fondi di caffè nell’acqua stagnante del giardino, ad esempio nell’acqua dei sottovasi. Il forte aroma di caffè agisce come barriera naturale contro le zanzare nelle vicinanze.
- Spray a base di aglio
L’aglio ha diverse proprietà che aiutano a tenere lontani alcuni insetti, tra cui le zanzare. Schiacciate alcuni spicchi di aglio e poi fateli bollire in acqua. Versate la soluzione ottenuta in un contenitore spray e spruzzatela nei luoghi da cui volete eliminare le zanzare. Per quanto riguarda l’odore, la vostra casa non puzzerà di aglio, nel caso la usaste negli ambienti chiusi.
- Alcune piante
Emettono odori e profumi che risultano sgradevoli alle le zanzare, al contrario risultano piacevoli per noi. Degli esempi sono, menta, lavanda, citronella, basilico, melissa, rosmarino, eucalipto e calendula.
Trappola ecologica per zanzare: come realizzarla
Con una semplice bottiglia di plastica e un po’ di zucchero si può realizzare una trappola ecologica per zanzare, evitando zampironi. Vi servono:
- 1 Bottiglia di plastica 2 L
- 1 grammo di lievito
- 200 grammi di acqua
- 50 grammi di zucchero
- Straccio scuro
- Tagliare con un paio di forbici la bottiglia di plastica, appena sopra al margine superiore dell’etichetta.
- Riscaldare l’acqua e versare lo zucchero, mescolando fino a quando non sarà sciolto. Poi far bollire l’acqua per circa 10 minuti, per eliminare tutti i residui di cloro.
- Aggiungere il lievito.
- Versare l’acqua nella base della bottiglia. Prendere la parte tagliata superiore, togliere il tappo, capovolgerla e inserirla nella base di plastica dove è contenuta l’acqua.
- Avvolgere la bottiglia con lo straccio scuro. Nella bottiglia si produrrà CO2, ovvero l’odore che attirerà le zanzare, le quali entreranno nella trappola e non riusciranno più ad uscire.
Sfruttare i pipistrelli per allontanare le zanzare
Le zanzare hanno molti nemici naturali, come i pipistrelli e le rondini. Dal punto di vista pratico si possono installare delle scatole in legno chiamate Batbox, per tutelare la presenza dei pipistrelli nel nostro ecosistema, considerando che svolgono un ruolo importante per la loro azione di pulizia, cibandosi di insetti ed appunto zanzare. La Batbox può essere facilmente installata in primavera, in una parete esterna della casa, ben riparata. A volte i pipistrelli possono decidere di passare nella scatola anche l’inverno, quindi non va rimossa alla fine dell’estate.
5 consigli per eliminare le zanzare dal giardino
Non si potranno debellare completamente le zanzare, ma possiamo rendere il nostro ambiente esterno più gradevole abbassando la popolazione di zanzare presenti.
Per vivere serenamente il tuo giardino, segui queste semplici regole:
- Elimina tutta l’acqua stagnante da luoghi come i sottovasi, oppure puoi utilizzare il trucco dei fondi di caffè.
- Aggiungi piante repellenti naturali al tuo giardino: lavanda, citronella, menta, rosmarino e basilico. Renderanno il giardino più accogliente per noi e meno invitante per loro.
- Tratta il giardino con un repellente naturale: repellenti naturali come spray di oli essenziali, o spray di aglio possono essere utilizzati giornalmente per debellare le zanzare della zone esterne ed interne.
- Dai una tana ai pipistrelli, installando una Batbox.
- Favorisci il ricircolo dell’aria (soprattutto negli ambienti interni) usando ventilatori, per disperdere la CO2 e anche per fare volare lontano le zanzare.