Dolore al coccige: quali sono i migliori rimedi?
La coccigodinia di per sé non è una patologia grave anche se è decisamente dolorosa. In presenza di dolore però è opportuno rivolgersi ad uno specialista del settore, che effettuerà un’anamnesi approfondita e stilerà una diagnosi accurata.
Durante l’anamnesi, il medico visiterà la parte bassa della schiena e praticherà un controllo approfondito alla colonna vertebrale: se con la sola visita medica non si ha un quadro clinico esauriente del paziente allora si riterrà necessario impartire l’esecuzione di analisi cliniche più accurate, come la radiografia al bacino, al fine di scongiurare la presenza di masse anomale, ascessi che provocano anche infezioni.
Con la radiografia si valutano eventuali fratture del coccige, che spesso provocano un’anomala mobilità. Il medico successivamente può consigliare di seguire una cura a base di anti-infiammatori, per lenire il dolore e rilassare le contratture muscolari. Alcune manipolazioni e tecniche di fisioterapia effettuate da mani esperte sulla colonna vertebrale, possono portare alla diminuzione del dolore al coccige.
Si possono adottare piccoli accorgimenti che possono donare sollievo al paziente come l’uso di cuscini o materassi ortopedici che aiutano a diminuire la pressione sul coccige, donando una postura comoda e perfetta per la schiena salvaguardando tutta la colonna vertebrale.
Spesso il dolore al coccige viene alleviato anche introducendo nelle calzature delle speciali suolette che attutiscono le onde prodotte dall’impatto del piede con una superficie, disperdendole ed evitando così la produzione di vibrazioni nocive ai micro-traumi del coccige.
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