Il dolore al colon può manifestarsi sia nel lato destro sia nel lato sinistro e potrebbe essere indice di diverse condizioni patologiche, prima tra tutte la sindrome del colon irritabile, ma ce ne sono molte altre come vedremo nel corso dell’articolo.
Cosa fare in questi casi? Quali condizioni patologiche possono essere collegate a questo dolore? Ci sono dei rischi? Come dobbiamo comportarci in questi casi? Oggi andremo ad occuparci proprio di questo argomento, sperando di rispondere a tutte le tue domande.
In questo articolo parliamo di:
- Che cos’è il colon?
- Quali sono i sintomi del dolore al colon?
- Quali sono le cause del dolore al colon destro?
- Quali sono le cause del dolore al colon sinistro?
- Come facciamo a capire se si tratta di un tumore al colon?
- Come facciamo a capire se si tratta di una sindrome del colon irritabile?
- Cosa bisogna fare in questi casi?
Che cos’è il colon?
Prima di andare a vedere nello specifico cosa significa avere dolore al colon destro e sinistro e quali sono i possibili rischi connessi a questa situazione, è il caso di capire bene che cos’è il colon.
Ebbene, il colon è la porzione terminale dell’intestino crasso e serve per favorire l’assorbimento dei liquidi da parte del cibo che non riusciamo a digerire. In pratica il colon potrebbe essere visto come una sorta di serbatoio per la raccolta dei liquidi.
Il compito dell’intestino crasso è proprio quello di favorire l’espulsione dei prodotti di scarto che derivano dalla digestione e, oltre al colon è costituito anche dal retto e dall’intestino cieco.
Nello specifico, il colon viene suddiviso in quattro porzioni principali, ossia:
- Il colon ascendente;
- Il colon trasverso;
- Il colon discendente;
- Il colon sigmoideo.
Se una di queste parti vanno incontro ad un malfunzionamento, possono esserci dei problemi più o meno gravi per il nostro organismo. Andiamo quindi a vedere di cosa si tratta.
Quali sono i sintomi del dolore al colon?
Il dolore al colon può manifestarsi con una vasta gamma di sintomi. Anche se sarebbe meglio fare una distinzione tra colon destro e colon sinistro, che comunque faremo più avanti, i sintomi del dolore al colon possono essere generalizzati nei seguenti punti:
- Stati febbrili;
- Brividi;
- Conati di vomito;
- Dolore all’altezza del fegato;
- Dolori tipici della sindrome premestruale;
- Difficoltà urinarie;
- Diarrea;
- Stanchezza;
- Mancanza di appetito;
- Perdita di peso.
Come puoi notare i sintomi che si manifestano quando ci sono dei problemi al colon possono essere anche disagianti, soprattutto per la nostra vita quotidiana ma, come abbiamo detto, la situazione cambia se si tratta del colon destro o sinistro. Andiamo a vedere bene come funziona.
Quali sono le cause del dolore al colon destro?
Quando si soffre di dolore al colon destro, di solito, ce ne accorgiamo localizzando il dolore praticamente all’altezza del fegato, nella zona più alta della fascia addominale. Questo dolore può coinvolgere anche le zone circostanti, arrivando addirittura sino alla schiena.
A volte il dolore al colon destro potrebbe essere causato da un semplice affaticamento o anche da uno sforzo che non siamo abituati a fare. In linea di massima possiamo riassumere le principali cause del dolore al colon destro nelle seguenti condizioni patologiche:
- Una condizione di stitichezza;
- La presenza di un’ernia addominale;
- Calcolosi renale a destra;
- Infezione del rene destro;
- Appendicite;
- Spasmi alimentari;
- Malassorbimento degli alimenti;
- Dolori mestruali.
Inoltre, il dolore al colon destro potrebbe essere causato dalla presenza di un tumore. Quindi, visto che le cause di questo problema sono diverse e possono avere diversa gravità, per capire di cosa si tratta è necessario rivolgersi al medico.
Quali sono le cause del dolore al colon sinistro?
Diversa è la situazione se percepiamo dolore al colon sinistro. In questo caso, infatti, si associa il dolore ad un malfunzionamento dell’intestino crasso che, come abbiamo detto in precedenza, ha la funzione di espellere i rifiuti della digestione dal nostro organismo.
Il dolore al colon sinistro si manifesta proprio nella parte sottostante alle costole e, come quello al colon destro, può coinvolgere le zone circostanti, arrivando addirittura alla schiena e alla zona ascellare.
Una delle caratteristiche peculiari del dolore al colon sinistro riguarda il fatto che, chi ne soffre, lo percepirà maggiormente durante il sonno, provocando una fastidiosa insonnia.
Stabilire quali sono le cause ben precise del dolore al colon sinistro è un’impresa quasi impossibile perché si tratta di un sintomo comune a molte condizioni patologiche.
Per questo motivo è importante sottoporsi ai dovuti esami diagnostici che, ovviamente, ci verranno prescritti dal medico dopo un’attenta visita di controllo.
Tra le cause più gravi che possono provocare dolore al colon sinistro ricordiamo la flessura splenica, anche conosciuta come colica di sinistra, che provoca dolori forti e brevi a chi ne soffre.
Come facciamo a capire se si tratta di un tumore al colon?
Come abbiamo già accennato in precedenza, il dolore al colon destro e sinistro, potrebbe essere collegato ad una situazione molto grave, ossia alla presenza di un tumore. Per questo motivo è sempre consigliabile recarsi dal medico per capire di cosa si tratta e intervenire in modo tempestivo.
Per capire se all’interno del nostro colon si stanno sviluppando delle cellule tumorali, possiamo far caso ai sintomi più comuni, che sono i seguenti:
- Sanguinamento rettale;
- Perdita di peso ingiustificata;
- Anemia;
- Dispnea;
- Cambiamento della abitudini intestinali;
- Presenza di sangue nelle feci;
- Gonfiore addominale;
- Dolore e crampi addominali;
- Sensazione di debolezza e affaticamento;
- Sensazione di non essersi svuotati completamente dopo aver defecato.
Tuttavia, dato che, come abbiamo detto, il colon è diviso in diverse parti, il tumore può localizzarsi anche in una sola delle porzioni del colon e, quindi, manifestarsi con sintomi ancora più specifici.
Ad esempio, se il tumore si trova nel colon ascendente, o meglio, nel colon di destra, la sintomatologia può apparire in ritardo, rendendo la situazione ancora più complicata. Nel caso di tumore al colon ascendente, i sintomi saranno i seguenti:
- Sangue occulto nelle feci;
- Anemia;
- Dispnea;
- Sensazione di affaticamento e sensazione di debolezza;
- Emorragie interne;
- Perdita di peso ingiustificata;
- Presenza di una massa palpabile della porzione destra dell’addome;
- Dolore nella parte destra dell’addome.
Per quanto riguarda invece il tumore al colon discendente (o nel sigma o a sinistra), si tratta di una vera e propria occlusione intestinale, dovuta, appunto, dalla presenza del tumore.
In questo caso i sintomi sono i seguenti:
- Anemia;
- Presenza di una massa palpabile nella porzione sinistra dell’addome;
- Emorragia;
- Sanguinamento rettale;
- Dolore addominale a sinistra;
- Cambiamento delle abitudini intestinali;
- Sensazione di non essersi svuotati completamente dopo aver defecato;
- Sensazione di avere un corpo estraneo a livello rettale;
- Forti crampi addominali;
- Nausea e vomito;
- Diminuzione dell’appetito;
- Bruciore e prurito anale;
- Disturbi urinari e genitali.
Come facciamo a capire se si tratta di una sindrome del colon irritabile?
La sindrome del colon irritabile è senza ombra di dubbio la condizione patologica più comune che può colpire il nostro intestino crasso e, quindi, anche il colon.
Come abbiamo già visto in precedenza, la sindrome del colon irritabile rientra tra le patologie che possono aver causato il dolore al colon, destro o sinistro. In questo caso, per capire se si tratta di questa sindrome oppure no, facciamo riferimento ai seguenti sintomi:
- Dolore crampiforme contrattivo non continuo;
- Gonfiore a livello addominale;
- Stitichezza;
- Meteorismo;
- Presenza di muco nelle feci;
- Nausea;
- Mal di pancia intenso;
- Diarrea.
Cosa bisogna fare in questi casi?
Ovviamente, il trattamento per il dolore al colon destro e sinistro dipende soprattutto dalla causa che lo ha scatenato. Ad esempio se si tratta di una conseguenza della sindrome del colon irritabile bisogna prestare particolare attenzione alla nostra alimentazione.
In questo caso apportare delle modifiche alla nostra dieta, evitando di mangiare i cibi fritti, le bevande ricche di zuccheri e i dolci in generale, è di fondamentale importanza per ripristinare una condizione normale dell’intestino crasso.
E’ inoltre indispensabile recarsi dal medico se il dolore al colon si fa sempre più insopportabile e persiste nel tempo. Solo lo specialista, infatti, dopo averti visitato attentamente, saprà cosa fare e come intervenire, se prescriverti dei farmaci oppure no.
In genere vengono prescritti degli esami diagnostici, ad esempio la TAC, oppure la risonanza magnetica, o un esame endoscopico che, insieme alle analisi del sangue, ci aiutano a capire qual è il problema e, quindi, individuare il trattamento migliore per il nostro caso.
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