Cosa sta ad indicare il dolore alla nuca? Quali sono le cause di questo fastidio? Perché lo sentiamo anche alla parte sinistra e destra della nuca? Quali sono le patologie coinvolte con questo dolore e quali sono i trattamenti e i rimedi che abbiamo a disposizione?
Spesso può capitare di avvertire un certo fastidio alla parte destra o sinistra della nuca e che il dolore sia accompagnato spesso da un mal di testa davvero insopportabile. Quali saranno le cause di tutto ciò?
In questa guida cercheremo di analizzare quali sono le cause scatenanti di tale disagio e quali gli eventuali rimedi, farmacologici e non, per alleviarlo.
In questo articolo parliamo di:
Perché a volte capita di avvertire il dolore alla nuca?
I dolori che coinvolgono la testa sono sicuramente i più frequenti, ma spesso e volentieri cambia di intensità, e soprattutto cambia il punto della testa che ci fa male.
Possiamo avvertire il famoso “cerchio alla testa”, o dolore nella parte frontale, occipitale e il dolore alle tempie e spesso si può trattare di cefalea.
È molto utile fare una suddivisione in due categorie per quanto riguarda le cefalee:
- Cefalea primaria, quando la causa del mal di testa non non è conseguente ad un’altra patologia;
- Cefalea secondaria, quando è una patologia a provocare il dolore alla testa.
Il dolore alla nuca inoltre si manifesta con una certa frequenza negli individui che tendono a digrignare i denti durante il sonno, meglio conosciuto con il nome di bruxismo. In aggiunta anche le gestanti nei primi tre mesi della gravidanza tendono a presentare questo specifico disturbo.
Il dolore alla nuca si manifesta generalmente quando si verifica un irrigidimento dei muscoli del collo e l’individuo che ne soffre avrà la sensazione di avere sempre una grossa fasciatura sulla testa che coinvolge i lati destro e sinistro della nuca.
Altri sintomi che si associano al dolore alla nuca
Il mal di testa che si concentra soprattutto sulla nuca, spesso può essere accompagnato dai seguenti segni e sintomi:
- Sensazione di nausea costante;
- Vomito;
- Sensazione di costrizione nella nuca e nella fronte;
- Irritabilità dell’individuo;
- Dolore alla spalla, al cuoio capelluto e ai muscoli del collo;
- Sensazione di pressione sulla nuca;
- Tendenza a perdere l’equilibrio;
- Torcicollo;
- Dolore alla testa che può durare fino a una settimana;
- Perdita della vista.
Questi e tanti altri sono i sintomi di un dolore alla nuca che si associa al mal di testa.
Più avanti andremo a vedere quali sono le patologie ad esso collegate, ma soprattutto come possiamo porvi rimedio sia con dei rimedi naturali, sia farmacologici.
Cervicale e dolore alla nuca
Chiunque soffra di cervicale saprà sicuramente che la patologia e il dolore alla nuca possono essere connessi. Più precisamente il dolore alla nuca parte dal collo e si irradia in tutta la parte inferiore del cranio.
In questo caso si parla di cefalea secondaria perché il dolore sopraggiunge dopo, e a causa, di un altro problema che riguarda il collo. Infatti nella maggior parte dei casi si manifesta un irrigidimento dei muscoli del collo, che, di conseguenza, provoca dolore.
Alcuni movimenti e situazioni possono andare ad influenzare l’intensità del dolore percepito, di seguito ne citiamo alcuni:
- Nell’atto della risata;
- Nell’atto dello sbadiglio;
- Quando l’individuo compie uno sforzo;
- Quando si tocca la zona dolorante con i muscoli irrigiditi;
- Nella rotazione della testa;
- Quando si tossisce.
Inoltre uno dei processi infiammatori che possono stare alla base della cervicale, la sindrome cervico-brachiale, è caratterizzato proprio da un intenso dolore alla nuca, che si estenderà anche al braccio e alla spalla.
Quali sono le patologie che provocano il dolore alla nuca?
Molte malattie che sono collegate a certi tipi di cefalee coinvolgono anche un lancinante dolore alla nuca.
Di seguito citiamo le malattie più importanti e più frequenti che comportano questa conseguenza:
- Mal di testa causato da influenza. In questo caso il dolore alla nuca si aggrava se il paziente soffre di sinusite;
- Morbo di Parkinson;
- Fibromialgia;
- Virus Herpes zoster;
- Meningite infettiva;
- Tumore al cervello;
- Febbre Dengue;
- Artrite temporale;
- Nevralgia occipitale.
Inoltre, numerose condizioni possono favorire l’insorgenza di questo fastidio, ad esempio, come abbiamo già accennato, il bruxismo può causare dolore alla nuca, ma anche l’apnea notturna.
Quali sono le conseguenze di questo dolore?
Un forte dolore alla nuca potrebbe risultare invalidante per l’individuo e andare ad influenzare negativamente la sua qualità di vita, soprattutto se l’individuo soffre di frequenti e forti emicranie.
Alcune delle conseguenze principali che potrebbero interferire sulla vita della persona, sono elencate in seguito:
- Disturbi del sonno (insonnia);
- Scarsa capacità di concentrazione;
- Perdita di equilibrio;
- Sensazione persistente di stanchezza.
Spesso lo stress può avere un forte impatto con l’insorgenza di un mal di testa lancinante. Infatti spesso è proprio lo stress la fonte principale che causa il dolore alla nuca.
Si consiglia sempre di rivolgersi a un medico quando si è affetti da frequenti e forti cefalee in quanto, come abbiamo visto, la patologia che lo provoca può essere più o meno grave.
Se il medico lo ritiene opportuno potrà anche consigliarci di consultare un neurologo, lo specialista in materia.
Rimedi Farmacologici e naturali per il dolore alla nuca
Visto che si tratta spesso di una cefalea secondaria, il nostro medico avrà il compito fondamentale di individuare la malattia che scatena il dolore alla nuca in modo tale da prescriverci il giusto trattamento terapeutico per la patologia in questione, in genere si tratta di farmaci antidolorifici. Qui puoi leggere tutte le caratteristiche di questi prodotti.
In questo caso non c’è consiglio che si può dare su queste pagine se non di affidarsi alle cure prescritte dal medico.
Altri Rimedi Naturali
Nel nostro piccolo possiamo ricorrere ad ulteriori rimedi naturali, ad esempio quelli che seguono:
- Si consiglia di fare degli impacchi caldi nella parte interessata in modo da alleviare la sensazione di dolore;
- Il riposo è fondamentale ma soprattutto riposare su cuscini adeguati;
- Si potrebbero assumere anche delle tisane con proprietà antinfiammatorie e/o antidolorifiche (come il ribes nero, la rosa canina e l’arnica);
- Per prevenire il dolore bisognerebbe assumere sempre una postura corretta, soprattutto da sdraiati e da seduti;
- Sottoporsi a specifiche terapie di mobilizzazione del collo e della schiena.
Tra le tecniche fisioterapiche, abbiamo a disposizione:
- La ginnastica correttiva;
- Esercizi di stretching per distendere i muscoli contratti;
- Massaggi con lo scopo di rilassare i muscoli contratti;
- Esercizi di trazione (con l’ausilio del personale specializzato);
- Fisioterapia TENS (per ridurre il processo infiammatorio);
- Manipolazione del rachide cervicale (con l’ausilio del personale specializzato).
Infine, il soggetto che soffre di dolore alla nuca, o di forti emicranie in generale, potrebbe ricorrere ad attività sportive rilassanti come lo yoga, che possono aiutare notevolmente a sciogliere la contrazione del muscolo.
Ti ricordiamo che è indispensabile consultare un medico nel caso in cui il dolore alla nuca dovesse farsi sempre più intenso.
Il dolore non solo può essere causato da un episodio stressante ma comunque passeggero, ricordate che la sua comparsa potrebbe essere anche causa di problemi più gravi, da analizzare non da soli però, ma con la guida diagnostica e terapeutica del tuo medico.
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