Hai un dolore all’ombelico che ti preoccupa e vuoi sapere da cosa è causato e se ci sono rischi connessi? Sei nel posto giusto perché questo tipo di fastidio sarà l’oggetto della nostra guida approfondita.
Qui andremo a rispondere insieme a tutte le tue domande a riguardo, sperando di riuscire a fornirti una guida dettagliata su questo sintomo che, a volte, potrebbe essere indice di condizioni patologiche ben precise.
In questo articolo parliamo di:
- Cosa si intende per dolore all’ombelico?
- Quali sono le cause di natura patologica e i relativi sintomi del dolore all’ombelico?
- Ci sono altre cause alla base del dolore all’ombelico?
- Dolore all’ombelico durante la gravidanza, ci sono dei rischi?
- Cosa bisogna fare nel caso di dolore all’ombelico?
- Quali sono i migliori trattamenti per il dolore all’ombelico? Ci sono dei rimedi naturali?
Cosa si intende per dolore all’ombelico?
Con il termine dolore all’ombelico ci riferiamo ad un sintomo che può essere causato da una vasta gamma di fattori. Questo dolore può presentarsi in diversi modi, può essere infatti intermittente, oppure continuo o temporaneo, generalmente la modalità dipende dalla causa che lo ha scatenato.
Inoltre, non solo può cambiare il modo in cui si manifesta, ma il dolore all’ombelico può interessare delle zone ben precise, ad esempio la parte intorno all’ombelico, oppure al di sotto o al di sopra di esso, e via dicendo.
Di solito il dolore all’ombelico viene incentivato se effettuiamo dei movimenti particolari, come il semplice raccogliere un oggetto dal pavimento, oppure starnutire, ma ci occuperemo dei sintomi più avanti.
Quali sono le cause di natura patologica e i relativi sintomi del dolore all’ombelico?
Come abbiamo già detto, le cause che possono provocare dolore all’ombelico sono veramente tante e, di conseguenza anche i sintomi possono variare notevolmente.
In un certo senso possiamo dire che la causa più comune del dolore all’ombelico è connessa a dei particolari disturbi gastrointestinali, ma, per non creare confusione, ti mostreremo direttamente le patologie che di solito si manifestano in concomitanza con questo dolore.
Tra le condizioni patologiche in cui si presenta un dolore ombelicale ricordiamo soprattutto quelle citate in seguito, con i rispettivi sintomi differenziali:
L’appendicite
É una condizione molto comune in cui si infiamma l’appendice. In tal caso si presenta un dolore sordo periombelicale che, con il passare del tempo, andrà peggiorando fino a comportare delle difficoltà nella deambulazione. Oltre al dolore all’ombelico, con l’appendicite si manifestano anche altri sintomi, quali la nausea, la mancanza di appetito e il vomito. In alcuni casi la situazione può peggiorare e sfociare in una peritonite, comportando delle conseguenze anche gravi.
L’onfalite
É la condizione in cui si verifica proprio un’infiammazione dell’ombelico e dei tessuti che si trovano attorno ad esso. Anche in questo caso, oltre al dolore all’ombelico si manifestano altri sintomi come i seguenti: tumefazione dell’ombelico, arrossamento dell’area interessata, bruciore. L’ombelico è sempre piuttosto umido a causa di alcune secrezioni purulente e continue e un forte dolore al tatto.
Si tratta di una condizione che si presenta nei primi giorni di vita del neonato, ma ciò non esclude che un individuo adulto non possa andare incontro ad una onfalite, causata, in tal caso, da abitudini igieniche scarse o errate.
L’ernia ombelicale
É invece una condizione principalmente congenita ma può presentarsi anche in età adulta. Di solito ci si accorge di avere un’ernia ombelicale perché si presenta una protuberanza proprio nelle circostanze dell’ombelico ed è causata da uno stiramento continuo dei tessuti muscolari e connettivi che si trovano nell’addome.
L’ernia ombelicale può essere asintomatica, tuttavia può capitare che si manifestino altri sintomi, come un fastidio e/o dolore all’ombelico. Bisogna fare molta attenzione a non sottovalutare l’ernia addominale in quanto potrebbe svilupparsi in peritonite.
Queste sono solo alcune delle cause di natura patologica dal quale potrebbe derivare il dolore all’ombelico. Ciò però non significa che queste sono le uniche cause del problema, andiamo quindi a vedere più avanti quali sono gli altri fattori determinanti.
Ci sono altre cause alla base del dolore all’ombelico?
Quindi, il dolore all’ombelico potrebbe derivare da altre situazioni, come la presenza di una cisti. Tra i fattori più diffusi ricordiamo soprattutto quelli citati in seguito:
- La presenza di una dermatite a livello ombelicale;
- La stitichezza;
- Un’irritazione peritoneale;
- La colite ulcerosa;
- L’ulcera perforata o pelvica;
- La presenza di infezioni alle vie urinarie;
- Alcuni disturbi intestinali;
- La torsione di una cisti ovarica o una emorragia che la interessa;
- Il morbo di Crohn;
- Una trazione del mesentere;
- La presenza di disturbi vascolari;
- Una distorsione del mesentere;
- Un’ostruzione meccanica dei visceri cavi.
Come ultima cosa, ma non ultima per ordine di importanza, il dolore all’ombelico potrebbe anche essere causato da un recente piercing, ovviamente all’ombelico.
Per questo motivo è di fondamentale importanza seguire passo per passo tutte le istruzioni del piercer per quanto riguarda le norme igieniche e la cura del piercing all’ombelico altrimenti c’è il rischio di andare incontro ad un’infezione che può essere anche molto pericolosa.
Dolore all’ombelico durante la gravidanza, ci sono dei rischi?
Il dolore all’ombelico può anche presentarsi in una condizione di gravidanza, anche in questo caso si tratterebbe di un fenomeno molto comune e, in linea di massima, non dovrebbe destare particolari preoccupazioni.
Infatti, con l’avanzare della gravidanza, come tutti sappiamo, l’utero diventa sempre più grande per ospitare e favorire lo sviluppo del bambino, di conseguenza anche le pareti addominali e l’ombelico risentiranno delle conseguenze di questo aumento di volume, distendendosi e allungandosi.
Il dolore all’ombelico durante la gravidanza viene percepito principalmente verso la fine del periodo di gestazione, quando l’utero esercita una forte pressione su di esso. Più precisamente, a partire dal sesto mese questo dolore tende ad aumentare progressivamente.
Cosa bisogna fare nel caso di dolore all’ombelico?
Intuibilmente, il trattamento e le precauzioni da adottare nel caso di dolore all’ombelico, dipendono principalmente dalla causa che ha scatenato il problema.
Per questo motivo sarebbe consigliabile chiedere un parere al proprio medico, soprattutto nei casi in cui il dolore all’ombelico è accompagnato da altri sintomi quali quelli citati in seguito:
- Presenza di muco o di sangue nelle feci;
- Aumento della temperatura del corpo;
- Brontolii;
- Meteorismo;
- Eruttazioni;
- Nausea e vomito.
Ovviamente bisogna rivolgersi al medico anche nel caso in cui siamo affetti da una delle condizioni patologiche collegate a questo dolore, anche se la malattia ci è già stata diagnosticata in quanto la situazione potrebbe essere peggiorata.
Non bisogna mai sottovalutare il dolore all’ombelico, anche se ci sembra un sintomo insignificante in quanto non possiamo mai sapere qual è la causa e quindi anche la gravità della situazione.
Quali sono i migliori trattamenti per il dolore all’ombelico? Ci sono dei rimedi naturali?
Anche nel caso dei trattamenti a cui sottoporsi bisogna fare affidamento ad un medico in quanto solo lo specialista, dopo aver individuato la causa del problema, sarà in grado di trovare la terapia che fa al caso nostro.
Infatti, se la causa del nostro dolore ombelicale riguarda la presenza di una condizione patologica, sarà opportuno assumere dei farmaci per guarire da quella patologia e, quindi, anche dal dolore all’ombelico.
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