Il dolore alla pianta del piede può essere particolarmente fastidioso e causare dei peggioramenti significativi nella qualità della vita del soggetto che ne viene colpito a causa del fatto che provoca un’alterazione nel processo deambulatorio e difficoltà a camminare.
Nella guida di oggi ci occuperemo proprio di questo tipo di problematiche, che sebbene spesso siano dovute a dei meri affaticamenti, che non possono essere fonte di problemi ulteriori, altre volte sono invece segno della presenza di condizioni patologiche articolari e nervose che andrebbero invece curate con il ricorso agli specialisti che si occupano di questa, delicatissima, parte del nostro corpo.
Conosciamo meglio il piede
Prima di addentrarci più nello specifico del problema è assolutamente necessario conoscere il piede, una parte del nostro corpo assolutamente fondamentale per il nostro benessere e per la nostra deambulazione, alla quale non dedichiamo l’attenzione e la cura che sono dovute.
Il piede si divide tipicamente, secondo chi si occupa di anatomia, in tre parti:
- l’avanpiede, ovvero la parte che anteriore occupata dalle dita;
- il mesopiede: che è la parte centrale che comprende il collo del piede;
- il retropiede, la parte del nostro piede che è costituita da astragalo e calcagno.
I dolori che spesso coinvolgono i piedi sono concentrati in una di queste tre parti e, nel caso in cui fossero particolarmente intensi, potrebbero irradiarsi anche alle restanti.
Condividi su: