In questo articolo parliamo di:
L’endometrio è una mucosa che riveste le pareti interne dell’utero che gioca un ruolo molto importante durante la gravidanza, ma non solo.
Che cosa significa avere l’endometrio sottile? Quali sono le cause principali? Quali sono i sintomi dell’endometrio sottile? Ci sono delle conseguenze connesse all’endometrio sottile? Cosa bisogna fare per riportare la situazione alla normalità?
In questo articolo vedremo insieme cosa indica avere l’endometrio sottile, ossia quella parte di mucosa che si trova all’interno dell’utero. Vedremo se è connesso oppure no alla gravidanza o alla menopausa ma, soprattutto, andiamo a vedere le cure per questa condizione.
Che cos’è l’endometrio? Quali sono le modificazioni dell’endometrio?
Come abbiamo già accennato nell’introduzione, quando parliamo di endometrio ci riferiamo alla mucosa che si trova nella cavità interna dell’utero.
Si tratta di una mucosa che si suddivide in due parti, la porzione più interna e quella superficiale. Quest’ultima, ossia la porzione superficiale, è quella parte di endometrio che subisce spesso delle variazioni, soprattutto in base alla fase del ciclo mestruale che si sta attraversando.
Tali variazioni che riguardano principalmente lo spessore dell’endometrio, generalmente non sono preoccupanti. Infatti sono pochi i casi di assottigliamento o ispessimento dell’endometrio che richiedono particolari cure e attenzioni.
In linea di massima, quando una donna si trova nel periodo fertile, il suo endometrio ha uno spessore tra un millimetro e i sette millimetri. Però, durante il periodo dell’ovulazione la mucosa interna dell’utero si inspessisce e questo accade per preparare il corpo ad una possibile gravidanza.
Tuttavia, se la fecondazione non avviene allora l’endometrio si sfalda, dando luogo al ciclo mestruale. Infatti, dopo il ciclo si assiste ad un assottigliamento dell’endometrio a causa della sospensione della produzione di ormoni.
Quando lo spessore dell’endometrio è eccessivamente ridotto prima che avvenga il ciclo mestruale, si parla di una condizione conosciuta come ciclo anovulatorio e necessita di essere tenuta sotto controllo in quanto la donna potrebbe non essere più fertile.
Andiamo quindi a vedere nel corso di questo articolo cosa causa questa condizione, quali sono i sintomi e come bisogna comportarsi per evitare l’infertilità della donna.
Quali sono le cause dell’endometrio sottile?
Quindi, quando l’endometrio è troppo sottile prima che si verifichi il ciclo mestruale, sarebbe opportuno sottoporsi a dei controlli in quanto tale condizione potrebbe essere una vera e propria spia dell’infertilità.
Il problema dell’endometrio sottile può essere causato da altre condizioni, la più frequente riguarda un problema prettamente ormonale conosciuto come Sindrome dell’ovaio policistico.
Per questo motivo, spesso i ginecologi, per risolvere il problema, prescrivono delle terapie ormonali, anche se sarebbe meglio spostare l’attenzione sullo stile di vita della paziente, soprattutto per quanto riguarda l’attività sportiva e l’alimentazione.
Tra le altre cause che possono aver portato ad una riduzione dello spessore dell’endometrio ricordiamo anche quelle citate in seguito:
- Il fatto che la donna si sia sottoposta ad un raschiamento (ossia la tecnica utilizzata per rimuovere parte della mucosa dell’utero);
- Aborti frequenti;
- Anomalie congenite dell’utero;
- Disturbi della circolazione sanguigna negli organi pelvici;
- Disturbi ormonali.
Anche la menopausa gioca un ruolo fondamentale nella comparsa dell’endometrio sottile. Infatti, in questo periodo così delicato, la mucosa dell’utero tenderà ad assottigliarsi proprio a causa della scomparsa del ciclo mestruale.
Nella maggior parte dei casi, ogni fattore che ha scatenato l’assottigliamento dell’endometrio trova una soluzione piuttosto efficace, ovviamente anche in base alla gravità della stessa.
Ad esempio nel caso di endometrio sottile in seguito ad un raschiamento, il ginecologo ti prescriverà una terapia apposita che deve essere accompagnata da riposo e, nel giro di un certo periodo di tempo, la situazione tornerà alla normalità.
Quali sono i sintomi dell’endometrio sottile?
L’endometrio sottile spesso è accompagnato da un quadro sintomatologico ben preciso che solitamente comprende i seguenti sintomi:
- Forti dolori alla schiena durante le mestruazioni;
- Le mestruazioni sono piuttosto irregolari;
- Aborto spontaneo, con le relative complicazioni, ad esempio delle emorragie interne;
- Forti dolori all’addome durante le mestruazioni.
Sono proprio questi i sintomi che il tuo ginecologo andrà a valutare nel momento in cui sospetta la presenza di un endometrio sottile e, per arrivare ad un trattamento efficace, sicuramente ti prescriverà degli esami di controllo.
Ci sono dei rischi in caso di gravidanza?
Quando abbiamo parlato dei sintomi dell’endometrio sottile, abbiamo accennato al fatto che questo potrebbe essere accompagnato da un rischio di aborto spontaneo.
Tuttavia ciò non significa necessariamente che dobbiamo precluderci tutte le possibilità di avere dei figli. Infatti, esistono diversi metodi per permettere ad una donna con endometrio sottile (anche se affetta dalla sindrome dell’ovaio policistico) di avere dei bambini.
Quindi, avere l’endometrio sottile (a patto che lo spessore non sia inferiore ai 5 mm) non significa che non si possono avere figli, anzi, è possibile rimanere in dolce attesa anche se con qualche rischio in più.
Per tutti questi motivi, nel momento in cui si è affetti da endometrio sottile, è necessario essere seguiti da uno specialista del settore, soprattutto nel momento in cui vogliamo avere un bambino.
Quali sono le cure più efficaci per l’endometrio sottile?
Per quanto riguarda, invece, il trattamento previsto per risolvere il problema dell’endometrio sottile, dobbiamo prima di tutto considerare il fatto che l’obiettivo è quello di andare a riportare il sistema riproduttivo femminile ad una condizione di normalità.
Il trattamento più utilizzato è sicuramente quello che prevede l’assunzione dei farmaci ormonali, ovviamente sotto la prescrizione del medico.
Infatti, aumentando l’assunzione degli ormoni si vanno a risolvere i problemi endocrini che potrebbero aver causato l’assottigliamento dell’endometrio.
Anche la chirurgia ha trovato largo utilizzo per risolvere questo tipo di problema. In questi casi il chirurgo andrà a rimuovere uno strato sottilissimo di endometrio per fare in modo che, con l’adeguata terapia ormonale, questo venga stimolato a riformarsi.
Ricorda, però, che si tratta di una condizione molto delicata che deve essere necessariamente seguita da un ginecologo, soprattutto a causa del fatto che la gravità della situazione può dipendere anche dall’individuo e dalla presenza di altri problemi che interessano il nostro organismo.
Esistono dei rimedi naturali?
Puoi anche prendere in considerazione la possibilità di ricorrere a dei rimedi naturali. Anche in tal caso sarebbe sempre meglio chiedere prima un parere al medico perché alcuni di questi rimedi potrebbero interferire con l’effetto di alcuni farmaci che stai eventualmente assumendo.
L’alimentazione, come abbiamo già accennato all’inizio del nostro articolo, gioca un ruolo fondamentale. Per questo molti medici ritengono che sia salutare per l’endometrio seguire una dieta ben equilibrata e approfittare dei benefici di alcune erbe officinali.
Purtroppo, il funzionamento delle erbe officinali dipende soprattutto dalla tua situazione, per questo, dopo aver consultato il medico, sarebbe il caso di chiedere un consiglio al tuo erborista di fiducia così che possa indirizzarti verso i rimedi che fanno al caso tuo.
Un altro rimedio che si è dimostrato particolarmente efficace nel caso di endometrio sottile è l’agopuntura che ti aiuterà a favorire un miglioramento della circolazione sanguigna. Non dimenticare di chiedere un parere al tuo medico anche in questo caso.
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