Rientrare dalle vacanze e andare a scuola o al lavoro non è sempre facile. Dalle giornate senza impegni lavorativi e con momenti in cui ci si poteva dedicare alle proprie passioni, tornare alla routine fatta di scadenze, orari e problemi da risolvere può portare al cosiddetto post vacation blues. Nonostante non sia una vera e propria patologia, si presenta ugualmente con una sintomatologia sia fisica, sia psicologica. Vediamo, quindi, cos’è il post vacation blues e quali strategie attuare per affrontarla.
In questo articolo parliamo di:
- Cos’è il post vacation blues
- I campanelli di allarme del post vacation blues
- Come superare il post vacation blues
- Prendersi dei giorni cuscinetto tra le vacanze e il lavoro
- Inizia lentamente per contrastare il post vacation blues
- Ricordarsi le parti positive del lavoro
- Nel post vacanze mantenere hobby e relazioni sociali
- Curare l’alimentazione e il sonno
- Esercizi di rilassamento per contrastare il post vacation blues
Cos’è il post vacation blues
In inglese è “post vacation blues”, in italiano “sindrome da rientro”, e che sia al lavoro o a scuola è quel mix di tristezza e smarrimento dopo un periodo ferie quando si ritorna alla routine quotidiana. Non è una patologia effettivamente riconosciuta, ma
“si tratta di condizioni psicologichesempre più diffuse”
spiega Maria Antonietta Gulino, presidente dell’Ordine degli psicologi della Toscana.
Il rientro al lavoro dopo le vacanze sia invernali che estive può essere una fonte di stress perchè si arriva da un periodo in cui si sospendono le scadenze, la sveglia per andare al lavoro, ecc.. E più le vacanze si configurano come un’oasi di relax, più il ritorno alla realtà di tutti i giorni rischia di essere difficile, soprattutto per chi già soffre di depressione.
I campanelli di allarme del post vacation blues
I sintomi più comuni del post vacation blues possono coinvolgere la sfera mentalee fisica. Ecco a cosa prestare attenzione:
- apatia
- difficoltà di concentrazione
- mancanza di iniziativa
- nervosismo e ansia
- demoralizzazione
- spossatezza
- dolori o tensione muscolare
- mal di testa
- bassa qualità del sonno
- difficoltà digestive.
Come superare il post vacation blues
Tornare alla routine quotidiana dopo le ferie non è sempre facile. Tuttavia, ci sono alcune strategie che si possono attuare per limitare lo stress e affrontare più serenamente il post vacation blues.
Ecco le principali:
- Non rientrare direttamente al lavoro/scuola subito dopo le vacanze
- Iniziare a piccoli passi con attività semplici
- Ricordarsi le parti piacevoli del lavoro
- Sì a mantenere hobby e relazioni sociali
- Curare alimentazione e sonno
- Fare mediazione per contrastare l ‘ansia.
Vediamole più in dettaglio.
Prendersi dei giorni cuscinetto tra le vacanze e il lavoro
Evitare di tornare proprio il giorno prima di ricominciare al lavoro. Avere qualche giorno “cuscinetto” tra le vacanze e la ripresa della routine aiuta ad assestarsi per prepararsi sia fisicamente che mentalmente. In caso contrario, può accadere che durante gli ultimi giorni di vacanza possano comparire sintomi di carattere ansioso legati alla ripresa immediata delle attività una volta rientrati.
Inizia lentamente per contrastare il post vacation blues
Non si può pensare di passare d’un tratto dalle vacanze e alla realtà precedente, fatta di ritmi sostenuti, moli di lavoro, viaggi nel traffico, orari da rispettare al minuto. Alcuni cercano di togliersi di dosso la modalità vacanza affrontando subito l’attività più fastidiosa della lista di cose da fare al ritorno, ma questo approccio spesso si ritorce contro. Meglio, per chi può, iniziare a tornare al lavoro in modo graduale: magari ricominciando con una mezza giornata o anche un giorno intero, ma vicino al weekend. Poi, preferire come prime attività quelle più facili e da completare rapidamente. Iniziando con compiti gestibili, si ricostruisce il ritmo lavorativo.
Resistere anche alla tentazione di accettare troppi impegni mentre ci si riambienta, aiuta a riprendere la routine. Alcune persone provano la FOMO (paura di perdersi qualcosa) durante le vacanze e temono di non essere più rilevanti al lavoro. Così al rientro si offrono volontari per progetti finendo sovraccaricati senza evidenziare le loro reali competenze, necessarie per ottenere una promozione.
Ricordarsi le parti positive del lavoro
Un interesse profondo per il proprio lavoro e la convinzione che il proprio ruolo abbia un impatto positivo sulla società, contribuiscono a più livelli alla soddisfazione lavorativa. Quando non si è particolarmente entusiasti di rientrare al lavoro, come nel post vacation blues, una buona strategia è quella di analizzare le proprie mansioni per capire meglio quali aspetti piacciono di più e quando affrontarle in base ai livelli di energia. Se, ad esempio, scrivere proposte per i clienti è l’aspetto preferito, identifica gli elementi specifici che sono più soddisfacenti, come il brainstorming, la collaborazione o l’analisi. Queste attività potrebbero essere le prime da attuare al rientro.
La difficoltà di tornare dalle vacanze deriva da un conflitto percepito tra lavoro e tempo libero. Sembra, infatti, che molte persone faticano ad accettare che relax e obblighi professionali possano coesistere. E questo può portare a sentimenti di colpa ed emozioni negative. Provare a considerare il lavoro come complementare a ciò che si fa nel tempo libero e che fornisce i mezzi finanziari per andare in vacanza, può aiutare a superare il conflitto. Di certo, è bene mantenere hobby, sport, letture, musica, amici, cinema e qualsiasi altra cosa per cui si è creato lo spazio durante le vacanze. Non bisogna azzerarli perché aiutano a prendersi cura di sé stessi e al proprio benessere generale.
Curare l’alimentazione e il sonno
Durante le feste si tende ad eccedere, ma quando ricomincia la vita di tutti i giorni bisogna stare attenti all’alimentazione e curarla con maggior attenzione. Mente e corpo si influenzano reciprocamente.
Inoltre, è bene tenere d’occhio la qualità e le ore di sonno. Infatti, i ritmi delle vacanze portano a dormire di più o diversamente e la mancanza di riposo può accentuare il senso di disagio e di stanchezza.
Esercizi di rilassamento per contrastare il post vacation blues
Se si percepiscono i sintomi del post vacation blues già negli ultimi giorni di vacanza, una buona strategia è praticare esercizi di rilassamento, meditazione o mindfulness per ritornare nel qui ed ora. Altre volte, invece, è di aiuto prendersi qualche momento, limitato nel tempo, durante gli ultimi giorni divacanza, per pianificare attività scolastiche e lavorative da svolgere al rientro. Per alcuni questo favorisce un rientro più leggero. Infine, nel caso in cui la fatica psicologica e fisica del rientro è particolarmente intensa e difficile, è bene chiedere aiuto ad un professionista sanitario per decidere un percorso personalizzato.
Fonti:
Harvard Business Review – Post Vacation Blues
Humanitas – Sindrome da rientro