Diagnosi e Terapie
Abbiamo ribadito più volte l’importanza di rivolgersi sempre e comunque al consulto di un medico in caso di tosse con sangue, ma è sempre necessario precipitarsi al più presto al pronto soccorso quando si manifesta il sintomo? La risposta ovviamente è no. Bisogna ponderare i sintomi avvertiti e prendere in considerazione la quantità di sangue espulsa.
Se la quantità di sangue espulsa con la tosse si limita ad una striscia, o ad una venatura, e magari si verifica in concomitanza di una bronchite o di un brutto raffreddore in cui si ha la presenza di tosse secca e persistente, molto probabilmente la causa della presenza di sangue sarà dovuta allo stress delle mucose respiratorie sotto l’azione della spinta d’aria dovuta alla tosse.
In questi casi è sufficiente rivolgersi con tempestività al proprio medico di base e sottoporgli l’episodio. Valutata la situazione potrà prescrivere una radiografia del torace per verificare lo stato di salute dei polmoni e dei bronchi, quindi eventuali presenze di liquidi, masse o alterazioni indice di patologia. Potrà altresì indicare un esame dell’escreato (coltura dell’espettorato), al fine di valutare le specie batteriche presenti nel catarro quindi responsabili dell’infezione delle vie aeree.
Analogamente, per le condizioni in cui la presenza di sangue nell’espettorato è minima, se non si associano particolari sintomi di rilievo, di norma non sussiste alcuna urgenza per cui ricorrere nell’immediato all’intervento del pronto soccorso.
Quando, invece, il sangue nell’espettorato è di notevole quantità (non si limita dunque ad una semplice venatura rossastra nel catarro), o se l’emoftoe si associa a dolore al torace, difficoltà respiratorie, sudorazione, vertigini, tachicardia e sangue nelle urine o nelle feci, invece si consiglia di rivolgersi ad un pronto soccorso con la massima rapidità.
Nel caso in cui invece l’espulsione di sangue con la tosse è conseguente ad un trauma da caduta, incidente o qualsiasi urto diretto che ha interessato il torace o l’addome, bisogna rivolgersi al 118 o comunque precipitarsi al più vicino pronto soccorso. Questo perché potrebbe esserci un’emorragia interna in atto.
Si raccomanda sempre e comunque di non fare fede a nessuna indicazione diagnostica o terapeutica trovata su internet e di non affidarsi ai consigli di nessuno che non sia un medico. In caso di tosse con sanguinamento non bisogna perdere tempo, ma anzi, sottoporsi a tutte le analisi indicate al fine di trovare la causa all’origine del problema ed impostare un’adeguata strategia terapeutica.
Terapia che potrà essere farmacologica, tramite la somministrazione di antibiotici ed antinfiammatori, oppure chirurgica.
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