Il seno è un organo soggetto a variazioni di volume e di aspetto in relazione all’età e alle oscillazioni ormonali.
Infatti, il seno si sviluppa in grandezza nel corso della pubertà dietro la spinta degli ormoni estrogeni, diventando gonfio e turgido in ricorrenza dell’ovulazione e del ciclo mestruale, aumenta di volume in occasione della gravidanza, aumenta di consistenza durante l’allattamento per via della produzione di latte, e infine si riduce di volume ed elasticità dopo la menopausa in mancanza di stimoli ormonali.
Nella grande maggioranza dei casi il seno gonfio è dunque un fenomeno del tutto naturale che si manifesta ciclicamente ogni mese e che accompagna le oscillazioni ormonali che si susseguono nel corso del ciclo femminile, pertanto la comparsa di questo sintomo non deve destare paure e preoccupazioni se si manifesta in concomitanza dell’ovulazione e della mestruazione.
In queste occasioni il seno gonfio è una condizione che perdura per qualche giorno per poi risolversi da sola, accompagnandosi anche a prurito, dolore, senso di tensione, sensibilità cutanea e fastidio.
Quando il seno gonfio si manifesta al di fuori dei periodi di ovulazione e mestruazione, è necessario tenere maggiormente in considerazione il fenomeno, e se perdura, sottoporlo all’attenzione di un medico. Se invece non si manifesta il ciclo mestruale bisogna sempre tenere in considerazione la possibilità di una gravidanza, ma potrebbe anche trattarsi di un fenomeno degno di attenzioni cliniche, specie se si associa a sintomi persistenti, che causano alterazioni cutanee del seno e dolore.
Prima di procedere con l’illustrare più nel dettaglio le possibili cause di seno gonfio, è necessario riassumere le variazioni ormonali che caratterizzano la vita fertile della donna, ossia quel periodo che intercorre dalla comparsa della prima mestruazione fino alla menopausa.
Quali sono le variazioni ormonali nel corso della vita fertile?
- Nel corso della pubertà le ovaie producono gli estrogeni che hanno effetto di sviluppare la mammella, in particolar modo la sua componente adiposa, portando ad un accrescimento del suo volume;
- Durante il periodo che precede la mestruazione, momento in cui si ha un innalzamento dei valori di progesterone, è comune un senso di tensione del seno che può associarsi alla comparsa di sporadiche secrezioni mammarie. Queste manifestazioni fanno parte della sindrome premestruale;
- Durante la gravidanza la placenta rilascia ormoni, quindi progesterone, estrogeni e l’ormone lattogeno placentare (HPL), che hanno l’effetto di stimolare lo sviluppo delle mammelle, che appaiono più gonfie in vista della secrezione lattea e l’effetto inverso di inibire la produzione di prolattina (PRL);
- Al termine della gestazione, dopo il parto, l’effetto inibente dell’ormone lattogeno placentare svanisce, quindi il valore di prolattina torna ad aumentare, stimolando la ghiandola mammaria del latte materno.
Quindi come si può notare sono molti i fattori che possono coinvolgere il corpo femminile e causare la comparsa del seno gonfio. A questo punto passiamo ad introdurre ed approfondire tutte le cause che possono causare la manifestazione in questione.
Voltiamo pagina.
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