Molti di noi conducono uno stile di vita frenetico, tra impegni personali, lavorativi e chi più ne ha più ne metta. Dopo un periodo in cui ci svegliamo sempre presto e siamo sempre indaffarati, accusare i segni della stanchezza sarebbe il minimo, ma cosa possiamo fare per contrastarla?
Oggi vedremo insieme quali sono le principali cause della stanchezza fisica, ma ci soffermeremo soprattutto sui possibili rimedi che possiamo utilizzare per risolvere l problema e sugli integratori che si sono dimostrati più efficaci per contrastarla.
In questo articolo parliamo di:
- Che cosa si intende per stanchezza fisica?
- Da cosa è causata la stanchezza fisica?
- Quali sono i principali sintomi della stanchezza?
- Cosa possiamo fare in caso di stanchezza fisica?
- Quali sono gli integratori più efficaci?
- Questi integratori possono provocare degli effetti collaterali? Ci sono delle controindicazioni oppure no?
- Quando è il caso di contattare il medico?
Che cosa si intende per stanchezza fisica?
Prima di tutto dobbiamo fare una distinzione tra la stanchezza fisica e quella mentale che spesso vengono erroneamente confuse tra loro anche se, per diversi aspetti, sono molto simili.
Quando si parla di stanchezza fisica ci si riferisce a quel tipo di spossatezza che percepiamo soprattutto a livello corporeo, quando, ad esempio, svegliandoci, pensiamo di non riuscire ad affrontare la giornata.
Quando si parla invece di stanchezza mentale ci si riferisce per lo più allo stress, o comunque a situazioni in cui la stanchezza è determinata da fattori per lo più interiori, come delle preoccupazioni o dei traumi recentemente subiti.
A lungo andare, sentirsi sempre stanchi può diventare disagiante e limitante per le nostre vite, iniziamo ad essere apatici, non ci sentiamo più stimolati da nulla, e abbiamo sempre questa carenza di energia che ci fa sentire particolarmente avviliti.
La stanchezza fisica può manifestarsi sia in modo occasionale, ossia per brevi periodi, di tanto in tanto, sia a livello permanente, e cioè quando dura nel tempo.
Le cause, i sintomi e i rimedi per la stanchezza fisica possono essere diversi, soprattutto in base al soggetto, per questo motivo oggi abbiamo pensato di fornirti una vera e propria guida sull’argomento.
Da cosa è causata la stanchezza fisica?
Partiamo dal principio, ossia iniziamo a vedere insieme quali sono le principali cause della stanchezza fisica che, come abbiamo già accennato nel paragrafo precedente, possono essere diverse.
Tra i fattori che contribuiscono più comunemente alla stanchezza fisica abbiamo soprattutto quelli citati in seguito:
- la presenza di alcune condizioni patologiche, come l’ipertiroidismo, il cancro, eventuali infezioni, il diabete, l’anemia, eccetera;
- una condizione di sovrappeso;
- una condizione di sottopeso;
- la presenza di una gravidanza;
- l’assunzione di alcuni farmaci;
- alterazioni eccessive del regolare ciclo sonno-veglia;
- il periodo dell’allattamento.
Ovviamente, come avremo modo di vedere meglio più avanti, i rimedi migliori per la stanchezza dipendono dalla causa che l’ha scatenata, ad esempio se alla base c’è una condizione patologica, probabilmente, non sarà sufficiente assumere un integratore per risolvere il problema ma bisogna contattare il medico.
Quali sono i principali sintomi della stanchezza?
Per capire se si tratta di stanchezza fisica oppure no, possiamo far riferimento ad alcuni segni e sintomi particolari, anche se questi spesso sono comuni con altre condizioni.
Tra i principali sintomi che accompagnano la stanchezza fisica ricordiamo quindi i seguenti:
- i dolori muscolari;
- la diarrea;
- il bisogno frequente di urinare;
- difficoltà ad esprimersi, anche se sappiamo esattamente cosa vogliamo dire;
- aumento della frequenza cardiaca;
- l’ulcera dello stomaco;
- un abbassamento delle difese immunitarie;
- la colite;
- i vari tipi di disturbi del sonno, come le apnee notturne o l’insonnia in generale;
- i crampi allo stomaco;
- un malfunzionamento della tiroide;
- una costante sensazione di noia, indipendentemente dalla situazione in cui ci troviamo;
- l’irritabilità;
- l’iperattività;
- un cambio nel tono della voce;
- una confusione mentale generale.
Inoltre, come abbiamo già detto in precedenza la stanchezza fisica può manifestarsi sia in modo occasionale, sia in modo permanente e, in quest’ultimo caso, prende il nome di stanchezza cronica e potrebbe essere necessario contattare il medico.
Cosa possiamo fare in caso di stanchezza fisica?
Per risolvere il problema della stanchezza fisica, dobbiamo approcciarci ad essa sotto qualsiasi punto di vista, soprattutto per quanto riguarda l’aspetto psicologico ma anche quello fisico.
Tuttavia, l’alimentazione è uno dei fattori che giocano un ruolo fondamentale per aiutare a contrastare la stanchezza fisica. In questo senso bisognerebbe concentrarsi a mangiare alimenti che abbiano un elevato contenuto di proteine e che siano allo stesso tempo nutritivi e freschi.
Per contrastare i sintomi della stanchezza ti consigliamo di integrare nella tua dieta gli alimenti ricchi dii magnesio come quelli citati in seguito:
- le mandorle;
- i piselli;
- il cacao;
- le verdure verdi;
- le arachidi.
Ciò però non vuol dire che, nel caso di stanchezza fisica, dobbiamo mangiare solo alimenti ricchi di magnesio, anzi, l’ideale sarebbe seguire lo schema della dieta mediterranea che comprende praticamente tutte le sostanze di cui ha bisogno il nostro corpo per funzionare correttamente.
In caso di stanchezza fisica ti consigliamo, inoltre, di evitare tutti i cibi confezionati e quelli ricchi di additivi alimentari, o di zuccheri e/o di dolcificanti, in quanto potrebbero affaticare il tuo organismo nel tentativo di eliminarli con il processo di detossificazione.
Sempre per facilitare il naturale processo di detossificazione dell’organismo, sarebbe opportuno evitare di affaticare il fegato in quanto tale affaticamento avrebbe delle conseguenze negative anche sulla nostra stanchezza fisica.
Quali sono gli integratori più efficaci?
Oltre all’alimentazione e ai consigli alimentari di cui ti abbiamo parlato in precedenza, puoi assumere degli integratori alimentari specifici per contrastare la stanchezza fisica.
Si tratta di integratori realizzati con piante che hanno proprio la capacità di aumentare la nostra resistenza, migliorando le nostre capacità cognitive e le funzioni metaboliche, contrastando così la fatica.
Stiamo parlando di tutte quelle piante che rientrano nella classe degli adattogeni vegetali, largamente conosciute come ottimi rimedi per lo stress. Tra queste piante abbiamo soprattutto quelle citate in seguito:
- L’Acai, un frutto utilizzato sin dai tempi più antichi come rimedio naturale per contrastare la stanchezza fisica e lo stress. Si tratta di un ingrediente indispensabile per migliorare i nostri livelli generali di energia in modo del tutto naturale;
- Il Ginseng, o Panax Ginseng, apporta al nostro organismo vitalità ed energia, riducendo così la sensazione generale di fatica e stanchezza. Ciò è reso possibile dalla capacità delle sue radici di migliorare la risposta dell’organismo agli stimoli a cui siamo sottoposti quotidianamente, favorendo allo stesso tempo le nostre capacità di recupero;
- Le radici dell’Eleuterococco, come quelle del ginseng potenziano la nostra energia, contrastano la sensazione di fatica e migliorano le nostre capacità di recupero in modo naturale;
- Il Guaranà o Paullinia Cupana, è una pianta dotata di innumerevoli proprietà benefiche, tra cui anche la capacità di ripristinare un normale stato fisico e mentale grazie alle elevate quantità di caffeina e guaranina di cui è composta;
- La Schisandra, o Schizandra chinensis è una pianta che viene utilizzata da diverso tempo per contrastare la stanchezza, sia fisica sia mentale. Questa pianta è utile anche per il nostro fegato in quanto, grazie alle sue proprietà antiossidanti aiuta ad alleggerire il suo carico, favorendo allo stesso tempo il nostro metabolismo e contrastando il naturale processo di invecchiamento;
- La Rhodiola, anche conosciuta come Rhodiola Rosea, oltre a favorire la qualità del sonno, contrastando stanchezza e affaticamento, è utile anche per il nostro cuore. Infatti, questa pianta svolge un’inimitabile funzione cardioprotettiva, utile soprattutto in caso di ansia, tachicardia, nervosismo, in presenza delle palpitazioni o in caso di surmenage.
Oltre agli adattogeni vegetali, per contrastare la stanchezza possiamo anche utilizzare gli integratori a base di gemmoderivati che servono principalmente a recuperare il sonno, il tono dell’umore e una capacità di concentrazione generale. Tra questi abbiamo soprattutto la quercia e i semi di betulla.
Questi integratori possono provocare degli effetti collaterali? Ci sono delle controindicazioni oppure no?
Tutte le piante che abbiamo citato sopra vengono quindi largamente utilizzate per realizzare degli integratori utili per contrastare la stanchezza fisica e si possono comprare in qualsiasi erboristeria o farmacia, siano esse online o dei negozi fisici.
Anche se sono degli integratori costituiti solo ed esclusivamente da ingredienti al 100% naturali, possono esserci delle controindicazioni ben precise, soprattutto se siamo in attesa di un bambino o durante il periodo di allattamento.
Inoltre, così come accade per qualsiasi altro prodotto, sia esso nella categoria degli integratori, o dei medicinali, potrebbe capitare che soffriamo di qualche tipo di allergia proprio nei confronti delle sostanze contenute in questi prodotti.
Per questo motivo ti consigliamo di leggere sempre la lista completa degli ingredienti del prodotto che hai scelto e, se dovesse verificarsi qualche reazione insolita, ti invitiamo a sospendere l’assunzione dell’integratore e a contattare il tuo medico.
Quando è il caso di contattare il medico?
In linea di massima non è indispensabile contattare il medico per risolvere il problema della stanchezza fisica, soprattutto se si tratta di episodi rari e occasionali.
Tuttavia, visto che, come abbiamo accennato tra le cause della stanchezza fisica, tale problema potrebbe dipendere da altre condizioni patologiche, in questi casi, il parere del medico è di fondamentale importanza per trovare la soluzione migliore senza correre rischi.
Chiedere un consiglio al tuo medico curante sarebbe utile soprattutto se gli episodi di stanchezza fisica sono frequenti e, in tal caso, lo specialista potrebbe ritenere opportuno sottoporti a degli esami di controllo ben precisi per individuare la causa del problema e prescriverti il miglior trattamento.
In ogni caso ricorda di non sottovalutare mai la stanchezza fisica perché, come avrai sicuramente capito, si tratta di un disturbo che può influenzare la qualità della nostra vita.
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