Con il termine tricodinia si indica la sensazione di dolore al cuoio capelluto, quindi alla cute della testa, senza che vi sia un’apparente causa scatenante.
Si tratta di una sensazione fastidiosa e persistente che può associarsi a formicolio e fitte alla testa, bruciore, prurito e conseguenti lesioni cutanee dovute all’atto di grattarsi nel tentativo di lenire i sintomi.
Il soggetto avverte una sensazione del tutto similare a quando qualcuno tira i capelli e questa può essere una percezione spontanea e continua oppure può intensificarsi quando la cute è stimolata da eventi meccanici come un semplice tocco o contatto oppure da cambiamenti termici, quali freddo o il getto dell’acqua calda durante la doccia.
Il punto centrale in ogni caso è che la tricodinia, ossia il dolore avvertito al cuoio capelluto è una condizione che si instaura senza la presenza di stimoli scatenanti. Si tratta, infatti, di quella che in gergo medico viene chiamata allodinia, disturbo neurologico della cute per cui si ha un abbassamento della soglia di attivazione dei recettori del dolore (nocicettori), che vengono stimolati anche alla minima pressione esercitata sulla cute.
Quando si avverte un dolore persistente alla cute della testa è facile spaventarsi e pensare che quella sensazione sia da ricollegare ad una patologia di grave entità, ma è bene rassicurare fin da subito che molto difficilmente la tricodinina è da ricondurre ad un quadro patologico di grave entità. Con molta probabilità, invece, si tratta di un disturbo temporaneo che può essere risolto grazie ad un intervento medico.
Alla paura del significato patologico del dolore si somma anche la paura, specie nei soggetti di sesso femminile, che la sensazione persistente di dolore e cuoio capelluto che “tira”, sia il preludio alla caduta dei capelli.
Quest’ansia si esacerba ulteriormente quando il dolore si manifesta in un periodo in cui i capelli sono effettivamente più fragili (specie nel cambio di stagione dall’estate all’autunno, o in un periodo di forte stress emotivo), autoalimentando un carico di stress eccessivo che può sfociare in una vera e propria alopecia psicogena.
Alla luce di quando detto fino ad ora, anche se nella maggior parte dei casi la tricodina non ha nulla a che fare con patologie di interesse clinico, è comunque fondamentale parlare del disturbo al proprio medico di base e farsi indirizzare verso visite specialistiche più approfondite al fine di comprendere il problema che si cela alla base dei sintomi descritti.
Voltiamo pagina per approfondire quelle che sono le cause più comuni di tricodinia.
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