Quanto costa una pulizia dei denti? E’ questa la domanda che ci si pone quando vogliamo prenderci cura della nostra igiene orale.
Tenere i denti e la bocca sempre puliti quotidianamente è il primo passo per evitare di essere vittime di carie ed infezioni alla bocca e alle gengive. Tuttavia spazzolare i denti ogni giorno non è sempre sufficiente ma, per avere un sorriso in ottima salute bisogna anche recarsi dal dentista per sottoporsi alla detartrasi, comunemente conosciuta come pulizia dei denti.
Di cosa si tratta e quanto costa una pulizia dei denti? Perché è così importante?
Fonte foto: themiamicosmeticdentists.com
Nei prossimi paragrafi vogliamo fornirvi una breve guida sull’importanza della prevenzione e della detartrasi per avere sempre una bocca sana, aiutandovi a capire ogni quanto è necessario sottoporsi alla pulizia dei denti e quanto questa operazione potrebbe costare.
In questo articolo parliamo di:
Pulizia dei denti: l’importanza della prevenzione
Una parola che ci sta molto a cuore quando parliamo di salute è “prevenzione”. Come si suol dire, “prevenire è meglio che curare”, e per questo vogliamo spronarvi a non trascurare la vostra salute e i fastidi che possono sorgere nel vostro cavo orale.
Ignorare i segnali del proprio corpo, per paura o negligenza, può voler dire dover affrontare dopo qualche magari avremmo potuto affrontare se ci si fossimo attivati per tempo.
Molte persone hanno paura del dentista, magari perché non amano l’idea di farsi trapanare un dente o non sopportano gli aghi per l’anestesia, oppure perché sanno che ogni operazione dal dentista ha un costo non indifferente.
Queste sono le motivazioni per cui spesso ci si limita a spazzolarsi i denti a casa propria e farsi visitare solo quando si percepisce un dolore insopportabile. In realtà questi atteggiamenti sono molto dannosi.
Trascurare una carie oppure far finta di nulla quando si vede del sangue nel lavandino quando ci si spazzola i denti vuol dire dover intervenire in maniera più drastica e dispendiosa laddove sarebbe stato possibile intervenire in maniera meno indolore.
Inoltre, come anticipato prima, anche non recarsi presso lo studio del proprio dentista perché non si avvertono particolari problemi è un atteggiamento errato.
Come mai? La motivazione è semplice ed è qui che subentra l’atto della prevenzione: lo smalto dei denti è quotidianamente intaccato da germi, microbi, zuccheri e altri frammenti di cibo, i quali possono fermarsi tra le fessure tra i denti, fermentando e favorendo la proliferazione dei germi, soprattutto se il filo interdentale non riesce a rimuovere il detrito.
Tale agenti sono la causa di infezioni e della formazione di carie, placca e tartaro, che non sempre lanciano campanelli d’allarme tempestivi ed efficaci per farci capire che il problema c’è e sta peggiorando.
La detartrasi ha proprio la funzione di rimuovere placca e tartaro, grazie all’uso di un semplice attrezzo che è in grado di scalfire i denti rimuovendo la placca e lasciando illeso il dente. Non è un trattamento doloroso, tutt’altro: esso è garanzia di salute e può aiutare a evitare o individuare per tempo infezioni e carie.
Pulizia dei denti: il costo
Ma quanto costa sottoporsi alla pulizia dei denti? Ogni quanto effettuarla per mantenere uno stato di salute orale ottimale? Innanzitutto bisogna dire che la detartrasi dal dentista andrebbe effettuata ogni sei mesi circa, o almeno una volta all’anno.
La pulizia professionale, come già detto, permette di pulire i denti in maniera precisa e profonda rispetto a ciò che riusciamo a fare da soli armati del solo spazzolino. Rimuove quei residui di cibo che rimangono incastrati tra gli interstizi tra i denti, è importante per prevenire il processo di mineralizzazione della placca che porta alla formazione del tartaro.
Dunque è facile intuire come mai soltanto un professionista con i giusti strumenti può rimuovere i pericoli per la salute del nostro sorriso. Per questo è bene farsi controllare almeno una volta all’anno, o anche più spesso se si è soggetti a infezioni e altri problemi.
In questi casi potrebbe essere necessario farsi visitare anche ogni tre/quattro mesi, approfittandone sempre per lasciare che il dentista controlli la presenza di carie o infezioni.
Per quanto riguarda il costo di questa operazione, essa prevede una spesa variabile dai 60 ai 100 euro a seconda della zona in cui lo studio è ubicato o del prezzario applicato.
In cosa consiste la pulizia dei denti?
Una volta capito quali sono i prezzi della pulizia dei denti affrontiamo un altro tema importante.
Come si svolge la detartrasi? Prima di tutto il medico dentista rimuove i sedimenti di placca e tartaro nelle fessure più irraggiungibili, in cui è probabile che si siano formate calcificazioni particolarmente ardue da rimuovere.
Successivamente passa alla rimozione del resto del tartaro e le macchie presenti sui denti grazie ad un prodotto capace di sciogliere le sostanze accumulate con il cibo, le bevande o il fumo di sigaretta.
Le macchie così rimosse, però, sono le più superficiali: per un risultato più evidente e mirato è necessario sottoporsi ad un lavoro di sbiancamento vero e proprio, che naturalmente ha un costo più elevato.
Terminati questi passaggi si procede con l’operazione di lucidatura dello smalto e con l’applicazione di una mascherina contente fluoro, mirata al rinforzo della dentatura e alla prevenzione di infiammazioni.
Terminata la detartrasi il dentista ci porge un bicchierino di acqua e disinfettante per sciacquare la bocca. Usciti dallo studio è raccomandato evitare di assumere cibo o bevande zuccherate per almeno un’ora.
Ma la detartrasi fa male? Ecco un altro dilemma per i più timorosi. La risposta è no, la detartrasi non è dolorosa e non richiede anestesia, contrariamente a quanto avviene con la devitalizzazione o un’otturazione, ossia gli interventi a cui bisogna fare ricorso se si è trascurata l’igiene orale.
Proprio per evitare questa situazione più grave ribadiamo l’importanza di sottoporsi a controlli frequenti.
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