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Prima della visita allergologica: cosa NON fare
Prima di analizzare il problema nello specifico è assolutamente necessario individuare quello che non si deve fare, sebbene il medico ve lo indicherà comunque al fine di non rendere la visita completamente inutile.
Non bisogna assumere farmaci antistaminici, che hanno il potere di modulare e comunque ridurre ogni tipo di reazione allergica e dunque potrebbero rendere difficile la diagnosi che stiamo cercando di ottenere durante la visita.
Allo stesso modo dovrebbero essere sospese le terapie che ci sono state somministrate al fine di contenere la reazione allergica.
Per maggiori delucidazioni può essere sicuramente il caso di contattare il vostro medico e chiedere a lui delucidazioni in merito sui medicinali che potrete assumere e quelli invece che non potrete assumere.
Chi è lo specialista che si occupa della visita allergologica?
La visita allergologica avviene tipicamente presso lo studio di un medico che è specializzato in Allergologia ed Immunologia Clinica: un allergologo. Sono specialisti che si occupano appunto di indagare quelli che sono i fenomeni di reazione allergica e che si occupano tipicamente di indagare:
- l’asma allergica;
- la rinite allergica;
- le allergie alimentari;
- le reazioni allergiche che colpiscono a livello della cute;
- le allergie da farmaci;
- le infezioni ricorrenti e le reazioni autoimmuni;
- le allergie causate dalle punture di insetti.
È dunque uno specialista che può senza ombra di dubbio procedere all’individuazione di ogni tipo di allergia, coadiuvato dallo stato dell’arte degli strumenti diagnostici attualmente utilizzati per la rilevare la presenza di reazioni allergiche a determinati allergeni.
Quando è il caso di fare una visita allergologica? Voltiamo pagina per approfondire questo aspetto.
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